Senato: da martedi 12 aprile consultabili le dichiarazioni patrimoniali dei senatori e dei ministri non parlamentari
I Bollettini delle dichiarazioni patrimoniali e delle dichiarazioni dei redditi di tutti i Senatori della XIV legislatura e di tutti i Ministri e Sottosegretari di Stato non parlamentari del Governo Berlusconi, presentate in relazione alla legge del 5 luglio 1982, n. 441, sono consultabili da martedi 12 aprile 2005.
La documentazione e a disposizione di tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali per le elezioni della Camera dei deputati.
La consultazione potra essere effettuata dalle ore 10 alle 19 presso il Servizio delle prerogative, delle immunita parlamentari e del contenzioso, situato al Palazzo della Sapienza, Corso Rinascimento n. 40.
Iraq: Pera fa gli auguri a Talabani e Al Hassani
Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha scritto a Jalal Talabani nuovo Presidente della Repubblica dell'Iraq per fargli pervenire i suoi auguri "per l'elezione al prestigioso e alto incarico di Presidente dello Stato iracheno, anche nel ricordo del nostro incontro a Palazzo Madama il 28 giugno 2004". "La Sua nomina - continua Pera- rappresenta un'importante tappa del percorso di liberta e di democrazia imboccato dall'Iraq e dal popolo iracheno. Confido che sotto la Sua autorevole guida l'Iraq sapra consolidare la democrazia e rafforzare l'unita del Paese". Pera ha poi indirizzato un'altra lettera all'onorevole Hajim al-Hassani, Presidente dell'Assemblea Nazionale Transitoria dell'Iraq per fargli giungere "a nome mio personale e del Senato della Repubblica italiana, vivi e calorosi rallegramenti, insieme ai miei auguri di buon lavoro, per la Sua elezione a Presidente dell'Assemblea Nazionale Transitoria dell'Ira". "L'insediamento della nuova Assemblea - ha scritto Pera a al Hassani - e un segnale di grande speranza per il Suo Paese e per il popolo iracheno. Sono certo che sotto la Sua autorevole guida essa dara un contributo fondamentale al percorso di liberta e di democrazia imboccato dall'Iraq". Poi Pera conclude: "Formulo altresi l'auspicio che tra le nostre Assemblee possano instaurarsi proficui rapporti di collaborazione, nello spirito di amicizia che caratterizza le relazioni tra i nostri popoli".