TERRORISMO: PERA A CHENEY, COMBATTERLO OVUNQUE SI MANIFESTI.MESSAGGIO PER ANNIVERSARIO 11 SETTEMBRE
Il Presidente del Senato, Marcello Pera, in occasione del secondo anniversario dell'attentato dell'11 settembre, ha inviato "anche a nome del Senato della Repubblica italiana" un messaggio al vice presidente degli Stati Uniti Richard B. Cheney per "rinnovare alle istituzioni e all'amico popolo americano le espressioni di partecipazione e di solidarieta nel ricordo di quei tragici eventi". Nella lettera, inoltrata per il tramite dell'ambasciatore USA in Italia Mel Sembler, Pera afferma che "il ricordo del crudele attacco terroristico contro gli Stati Uniti dell'11 settembre 2001 e ancora vivissimo, cosi come la rabbia e il dolore che abbiamo provato nelle ore e nei giorni successivi, e la pieta per le tremila vittime del World Trade center, del Pentagono e di Shanksville in Pennsylvania". Per il Presidente del Senato "l'11 settembre 2001 la minaccia terroristica si e manifestata in tutta la sua brutale gravita, richiamando la comunita internazionale a riflettere sui rischi di destabilizzazione mondiale e sulla necessita di agire contro i santuari del terrorismo e contro gli Stati che ad esso danno appoggio e protezione". "Da allora - ricorda Pera - la comunita internazionale ha reagito, debellando il regime dei Talebani in Afghanistan e liberando l'Iraq dalla dittatura. Ma la minaccia terroristica e purtroppo ancora pericolosamente attuale e va combattuta senza quartiere". Stanno li a ricordarlo "gli attentati in Indonesia, in Marocco, quello contro le Nazioni Unite in Iraq, gli attacchi suicidi contro civili in Israele". Cio dimostra "che le reti terroristiche si sono date obbiettivi di sovvertimento globale". Per questo allora, secondo Pera, "combattere il terrorismo ovunque si manifesti deve quindi rimanere in cima alle nostre priorita d'azione: e un impegno nel quale l'Unione Europea deve mostrare unita e determinazione, a fianco degli Stati Uniti e di ogni altro Paese a cui stanno a cuore i valori fondanti della nostra cultura, delle nostre tradizioni e della nostra civilta: la liberta, la democrazia, lo stato di diritto". "Si tratta - conclude Pera - di un impegno che oggi, nell'anniversario del terribile attentato di due anni fa e nel ricordo delle vittime, sentiamo tutti il dovere di reiterare solennemente". Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.