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Archivio delle notizie

Tutela del risparmio

Si dell'Aula

Nella seduta antimeridiana dell'11 ottobre con 140 voti favorevoli, 67 contrari e 3 astenuti, l'Assemblea ha approvato il disegno di legge 3328 recante "Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari". Il testo torna ora all'esame della Camera dei deputati.
Il disegno di legge contiene anche la Riforma della Banca d'Italia. La concorrenza sul sistema bancario rimane a Palazzo Koch ma sono state approvate le modifiche che rivoluzionano l'assetto della Banca d'Italia: mandato a termine non rinnovabile della durata di sette anni per il Governatore e modifica all'assetto proprietario. La maggioranza delle quote di partecipazione al capitale di via Nazionale sara in mano allo Stato e il resto verra assegnato ad altri enti pubblici. I diritti di voto delle banche azioniste saranno sospesi fino al trasferimento delle quote di partecipazione.
Vengono inoltre introdotti principi di collegialita e trasparenza, con la previsione di un parere preventivo del Direttorio per i provvedimenti del Governatore di rilevanza esterna e per quelli adottati su sua delega, che dovranno essere motivati e in forma scritta. E' stato anche introdotto l'obbligo di una relazione semestrale al Parlamento.
Un'altra importante novita riguarda l'introduzione del congelamento, a partire dal primo gennaio 2006, dei diritti di voto delle Fondazioni nelle assemblee ordinarie e straordinarie delle banche per le azioni detenute oltre il 30% del capitale.
Contro i cosiddetti "paradisi fiscali" e previsto che la Consob detti i criteri in base ai quali e consentito alle societa italiane di controllare imprese con sede in uno degli Stati "non trasparenti" che potranno essere individuati con un decreto dei ministri della Giustizia e dell'Economia.

Secondo ciclo del sistema educativo di istruzione

La Commissione Bilancio, riunita in sede consultiva su atti del governo,ha concluso l'esame sullo "Schema di decreto legislativo concernente le norme generali ed i livelli essenziali di prestazioni relative al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione" (535).

Decreto-legge n. 184: patente a punti

Relazione di Grillo in Aula

Con la relazione orale del sen. Grillo (FI) l'Assemblea ha avviato stamattina l'esame del ddl 3596 di "conversione in legge del decreto-legge 21 settembre 2005, n. 184, recante misure urgenti in materia di guida dei veicoli e patente a punti".

Decreto-legge n. 162: violenza negli stadi

Convertito in legge dall'Aula

Nella seduta di stamattina l'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl 3623 di "conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 agosto 2005, n. 162, recante ulteriori misure per contrastare i fenomeni di violenza in occasione di competizioni sportive".
Al voto favorevole della maggioranza hanno fatto riscontro, nell'opposizione, l'astensione dei Democratici di sinistra, della Margherita e del Gruppo delle Autonomie ed il voto contrario dei Verdi e di Rifondazione comunista.
La nuova legge estende, tra l'altro, alle trasferte all'estero il divieto a recarsi allo stadio per chi si e reso colpevole di atti di violenza. Aumentano le sanzioni per gli atti di violenza e sono stabilite condizioni di sicurezza negli stadi. Il provvedimento introduce poi pesanti sanzioni per chi vende biglietti al di fuori dei circuiti ufficiali delle societa ed infine fissa l'introduzione di un osservatorio per il monitoraggio dei fenomeni di violenza.

Attivita trasfusionali e produzione degli emoderivati.

Si definitivo

A larghissima maggioranza (171 si, 1 no e 1 astenuto) l'Aula ha approvato definitivamente, nella seduta pomeridiana dell'11 ottobre, il disegno di legge (testo unico dei ddl 255-379-623-640-658-660-B) che disciplina le attivita trasfusionali e la produzione nazionale degli emoderivati.
Obiettivo del disegno di legge, come si legge all'articolo 1, e e .

Evasione fiscale

Con la relazione del senatore Riccardo Pedrizzi (AN), la Commissione Finanze ha avviato l'esame del ddl 3617 ("Conversione in legge del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, recante misure di contrasto all'evasione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria").

Calendario della sessione di bilancio

Nella seduta pomeridiana del 4 ottobre si e svolta in Aula l'esposizione economico-finanziaria del Ministro dell'economia, Giulio Tremonti.
Nella seduta pomeridiana di martedi 11 ottobre l'Assemblea ha invece ascoltato le comunicazioni del Presidente del Senato sul contenuto della Finanziaria, ai sensi dell'articolo 126, commi 3 e 4, del Regolamento. Nella stessa seduta il Presidente Pera ha annunciato lo stralcio di quattro articoli del disegno di legge Finanziaria, che sono andati a costituire autonomi disegni di legge: il n. 3613-bis sui fondi di riserva, 3613-ter sull'ambiente, 3613-quater sulla carta d'identita elettronica e 3613-quinquies sul sistema nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca scientifica.
Con il deferimento della Finanziaria alla 5a Commissione e iniziata la sessione di bilancio, che impegnera il Senato fino alla approvazione e alla trasmissione alla Camera.
In particolare, secondo il calendario approvato il 4 ottobre dalla Conferenza dei Capigruppo, le Commissioni permanenti avranno tempo fino al 17 ottobre per trasmettere le proprie osservazioni alla Commissione Bilancio. Quest'ultima avra tempo fino al 1? novembre per concludere l'esame in sede referente.
Gli emendamenti in Assemblea dovranno essere presentati entro le ore 17 di giovedi 3 novembre. L'incardinamento in Aula e previsto nella giornata di lunedi 7 novembre. Dal 31 ottobre al 3 novembre l'Assemblea non terra seduta per consentire alla 5a Commissione permanente di concludere l'esame dei documenti finanziari entro il termine stabilito.

Nell'area "Ultimi atti stampati" e presente una nuova sezione interamente dedicata agli atti della sessione di bilancio in formato pdf.

Formazione degli insegnanti

La Commissione Bilancio, riunita in sede consultiva su atti del governo, ha concluso l'esame, esprimendo parere favorevole con osservazioni e rilievi, sullo "Schema di decreto legislativo concernente: definizione delle norme generali in materia di formazione degli insegnanti, ai fini dell'accesso all'insegnamento" (530).

Indennizzo ai danneggiati da vaccino

Si definitivo

La Commissione Sanita, riunita in sede deliberante, ha approvato all'unanimita e in via definitiva il ddl 3603 ("Disposizioni in materia di indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie", gia approvato dalla Camera) nella seduta dell'11 ottobre.
Il provvedimento riconosce benefici aggiuntivi ai soggetti danneggiati dalle vaccinazioni obbligatorie - benefici gia riconosciuti dal decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973 n. 1092 - con l'attribuzione di un assegno mensile vitalizio e un assegno una tantum. Il vitalizio puo variare in relazione alle categorie delle lesioni e delle infermita riconosciute ed e rivalutato annualmente in base alla variazione degli indici ISTAT. L'assegno una tantum viene corrisposto per meta al soggetto danneggiato e per meta ai congiunti che gli prestino o abbiano prestato assistenza in modo prevalente e continuativo.

Votazione a scrutinio segreto

Comunicazione di Pera in Aula

In apertura della seduta antimeridiana il Presidente Pera ha dichiarato che "in relazione a notizie diffuse dalla stampa ed attribuite al ministro per le riforme istituzionali, Roberto Calderoli, secondo le quali in Senato sarebbe possibile controllare i voti espressi dai singoli senatori nelle votazioni a scrutinio segreto attraverso una verifica dei tabulati, ritengo mio dovere informare che le procedure informatiche adottate dalla nostra Assemblea e la indiscutibile correttezza del responsabile del servizio e del personale addetto garantiscono nel modo piu assoluto la segretezza del voto. Cio che emerge dai tabulati delle votazioni e quali postazioni e dunque quali senatori abbiano espresso il voto, esattamente come risulta dal tabellone elettronico a qualunque senatore presente in Aula. Il merito del voto rimane segreto a tutti e alla stessa Presidenza, che considera percio suo dovere garantire la libera manifestazione del voto di ciascun componente del Senato".

Sull'argomento sono poi intervenuti i senatori Falomi (Misto-Cant), Angius (DS-U) e Bordon (Mar-DL-U).



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