258ª Seduta pubblica
Martedì 10 giugno 2014 alle ore 16:30
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 1479 di conversione del decreto-legge 12 maggio 2014, n. 73, recante misure urgenti di proroga di commissari per il completamento di opere pubbliche.
I relatori, sen. Dalla Zuanna (SC) e Borioli (PD), hanno dato conto delle audizioni tenute in sede referente e delle modifiche proposte dalle Commissioni riunite, lavori pubblici e ambiente, che allungano la proroga delle gestioni commissariali.
L'articolo 1 consente la prosecuzione fino al 31 dicembre 2015 dell'attività del Commissario nominato per fronteggiare l'emergenza nel territorio delle regioni Campania e Puglia in relazione alla vulnerabilità sismica della Galleria Pavoncelli. L'articolo 2 consente il completamento delle opere inerenti la viabilità dell'asse stradale Lioni-Grottaminarda, in provincia di Avellino. Dopo aver ascoltato il commissario ad acta, di cui ha apprezzato il lavoro, le Commissioni propongono di prorogare la gestione commissariale anziché sostituirla con una nuova struttura del Ministero delle infrastrutture. L'articolo 3 prevede che nelle more del completamento, da parte della regione Campania, dell'affidamento delle gestioni degli impianti di collettamento e depurazione di Acerra, Marcianise, Napoli Nord, Foce Regi Lagni, Cuma e impianto di grigliatura e derivazione di Succivo, continuino a produrre effetti, fino al 31 luglio 2014, le disposizioni di cui all'ordinanza n. 4022 del 2012 del Presidente del Consiglio dei ministri.
Respinta la questione pregiudiziale, avanzata dal sen. Crosio (LN-Aut), si è svolta la discussione generale, alla quale hanno preso parte i sen. Gibiino, Liuzzi (FI-PdL); Scibona, Paola Nugnes, Cioffi (M5S); Orellana (Misto); Arrigoni (LN-Aut); Cervellini (Misto-SEL); Puppato (PD).
Le opposizioni hanno criticato il provvedimento, che reitera disposizioni non convertite contenute nel decreto milleproroghe adottato dal Governo nel mese di dicembre. Il testo è lacunoso in ordine all'avanzamento dei lavori e alla dotazione complessiva delle risorse. La proroga di gestioni commissariali, utilizzate come scorciatoia anziché procedura straordinaria, è sintomo evidente del cattivo funzionamento delle istituzioni.
Il PD ha sottolineato che le proroghe non hanno comportato un aumento dei costi.
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato modifiche al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 26 giugno. Il ddl anticorruzione sarà calendarizzato nell'ultima settimana di giugno: la Commissione giustizia ne ha sospeso l'esame per l'imminente presentazione di un provvedimento da parte del Governo. Il 24 giugno il Presidente del Consiglio renderà comunicazioni in vista del prossimo Consiglio europeo e sulle linee programmatiche del semestre di presidenza italiana.
Movimento 5 Stelle ha criticato la pretesa del Governo di appropriarsi del pacchetto anticorruzione, ma l'Assemblea ha respinto la proposta del sen. Buccarella (M5S) di discutere questa settimana il ddl assegnato alla Commissione giustizia.
In apertura di seduta il Presidente Grasso ha commemorato Giacomo Matteotti nel novantesimo anniversario della sua uccisione per mano di sicari fascisti. Giovane deputato socialista, interprete di una concezione della politica come missione al servizio degli oppressi, difensore delle masse rurali, del sindacato di classe e della rappresentanza parlamentare, contrario alla guerra e all'interventismo democratico, intransigente oppositore del fascismo, Matteotti - ha sottolineato il Presidente del Senato - è l'emblema di ideali di giustizia, libertà e democrazia entrati a fare parte della coscienza nazionale.
Al ricordo di Matteotti hanno preso parte i sen. Susta (SC), Luigi Marino (PI), Barani (GAL), Buemi (Aut-PSI), Consiglio (LN-Aut), De Cristofaro (Misto-SEL), Sacconi (NCD), Morra (M5S), Pagnoncelli (FI-PdL), Tronti (PD).