247ª Seduta pubblica
Giovedì 15 maggio 2014 alle ore 09:32
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 1430 di conversione del decreto-legge 7 aprile 2014, n. 58, recante misure urgenti per garantire il regolare svolgimento del servizio scolastico. Il testo passa all'esame della Camera.
Il provvedimento - ha spiegato la relatrice, sen. Puglisi (PD) - è composto di due articoli ed è teso a risolvere due questioni: l'annullamento di alcuni concorsi regionali per dirigente scolastico, a seguito di contenziosi amministrativi che interessano soprattutto la regione Toscana, e lo svolgimento dei servizi di pulizia nelle scuole delle regioni Campania e Sicilia, che non hanno ancora attivato le convenzioni Consip.
Per quanto riguarda il primo problema, al fine di garantire la continuità didattica-amministrativa il decreto consente ai dirigenti già nominati di esercitare le proprie funzioni fino a rinnovo concorsuale. Sulla seconda questione, il decreto proroga la possibilità di acquistare i servizi resi.
Nella discussione generale sono intervenuti i sen. Stefania Pezzopane, Manuela Granaiola (PD), Manuela Serra, Rosetta Blundo (M5S), Scavone (GAL), Raffaela Bellot (LN-Aut), Bocchino (Misto), Liuzzi (FI-PdL).
Movimento 5 Stelle, SEL e Gruppo Misto hanno criticato il provvedimento che tampona l'ennesima emergenza con una sanatoria mal congegnata che produrrà ulteriore contenzioso. Il decreto non mette mano alla revisione del reclutamento dei dirigenti scolastici, non riconsidera il ricorso a esternalizzazioni che forniscono servizi scadenti e più costosi, evidenzia infine la mancanza di misure efficaci di sostegno al reddito. La Lega Nord ha criticato l'ennesima proroga a favore delle cooperative di lavoratori socialmente utili che forniscono servizi scadenti a costi elevati. Pur apprezzando il lavoro in Commissione, Gal avrebbe preferito una sanatoria definitiva del contenzioso. Forza Italia ha criticato la trasformazione dei presidi in manager e ha ricordato che gli errori commessi nel concorso per dirigenti scolastici è diventato emblema dell'inefficienza della pubblica amministrazione.
Approvato l'emendamento 1.22 (testo 3) della Commissione con il quale si prevede che entro il 31 dicembre si svolga la prima tornata del concorso nazionale, con una quota riservata ai soggetti già vincitori che abbiano un contenzioso pendente. Approvati anche l'emendamento 2.500 della relatrice, secondo cui dall'attuazione del provvedimento non devono derivare nuovi oneri per la finanza pubblica, e l'emendamento 2.4 (testo 2) della Commissione, che prevede interventi di mantenimento della funzionalità e decoro degli immobili sede di istituzioni scolastiche; ma, a seguito della presentazione della relazione tecnica del Governo, sono stati soppressi i commi sulla destinazione di 150 milioni di euro per gli interventi di manutenzione.
Considerata la delicatezza dei problemi legati alla spesa corrente, il sen. Azzollini (NCD) ha lamentato le difficili condizioni di lavoro della Commissione bilancio per valutare i profili di copertura e ha chiesto alla Presidenza di attivarsi affinché sia fissato un termine rigoroso per la riformulazione degli emendamenti.
Nelle dichiarazioni di voto finali hanno annunciato l'astensione le sen. Montevecchi (M5S), Petraglia (Misto-SEL), Munerato (LN-Aut), e i sen. Bocchino (Misto) e Liuzzi (FI-PdL).
Hanno annunciato voto favorevole i sen. Scavone (GAL), Conte (NCD), Rosa Di Giorgi (PD).
La seduta si è conclusa con lo svolgimento di interrogazioni.
Il Vice Ministro dell'interno Bubbico ha risposto all'interrogazione 3-00609 delle sen. Valentini e Amati (PD), sull'attivazione del numero unico delle emergenze 112. In replica la sen. Valentini (PD) si è dichiarata soddisfatta.
Il Sottosegretario di Stato per la semplificazione e la pubblica amministrazione Rughetti ha risposto all'interrogazione 3-00895 della sen. Serra (M5S) e altri, sulla legittimità dell'indizione di concorsi pubblici in luogo dello scorrimento delle graduatorie di concorsi precedenti. La sen. Serra (M5S) in replica si è dichiarata non completamente soddisfatta.
Il Sottosegretario di Stato per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Pizzetti ha risposto all'interrogazione 3-00899 della sen. Lanzillotta (SC) sul rinnovo dei vertici di società per azioni controllate dallo Stato. L'interrogante ha giudicato la risposta elusiva: il MEF, a suo avviso, non sta esercitando funzioni di indirizzo.
La risposta all'interrogazione 3-00528 della sen. Fedeli (PD) e altri, su un tragico evento accaduto in un'azienda a conduzione cinese nel distretto industriale di Prato, è stata rinviata.
In apertura di seduta l'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del naufragio nel Canale di Sicilia.
Al termine della seduta la sen. De Petris (Misto-SEL) ha richiamato l'attenzione del Governo sul fermo a Bruxelles di italiani che manifestavano contro il trattato di libero commercio tra USA e UE che svende tutele sociali e ambientali.