236ª Seduta pubblica
Mercoledì 23 aprile 2014 alle ore 16:31
L'Assemblea ha ripreso l'esame del ddl n. 1417 di conversione in legge del decreto-legge 31 marzo 2014, n. 52, recante disposizioni urgenti in materia di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG).
Nella seduta antimeridiana i relatori, sen. Casson (PD) e Dalla Zuanna (SCpI), hanno riferito sui contenuti del provvedimento che posticipa la soppressione definitiva degli ospedali psichiatrici giudiziari, prorogando al 31 marzo 2015 il termine per la loro sostituzione con le nuove strutture sanitarie per l'esecuzione delle misure di sicurezza (REMS). Al Governo sono attribuiti poteri sostitutivi qualora dalle comunicazioni delle regioni risulti che lo stato di realizzazione e riconversione delle strutture sia tale da non garantire il completamento del processo di superamento entro il termine previsto. Il testo prevede inoltre che la competente autorità giudiziaria disponga nei confronti dell'infermo di mente l'applicazione di una misura di sicurezza diversa dal ricovero in un OPG, salvo quando siano acquisiti elementi dai quali risulta che ogni altra misura non è idonea ad assicurare cure adeguate e a contenere la pericolosità sociale.
Le Commissioni giustizia e sanità del Senato propongono modifiche al decreto-legge tese a impedire ricoveri provvisori ed ergastoli bianchi e a favorire l'uscita delle persone internate attraverso valutazioni individuali della pericolosità sociale.
Alla discussione generale hanno partecipato i sen. Maurizio Romani, Orellana, Maria Mussini (Misto); Cucca, Manuela Granaiola, Donella Mattesini, Annalisa Silvestro (PD); Donno, Laura Bottici (M5S); Aiello (NCD); Rizzotti (PdL-FI).
Gli intervenuti hanno espresso rammarico per l'ennesimo rinvio, denunciando l'insufficiente attenzione al tema del disagio mentale e rilevando che il Governo può esercitare poteri sostitutivi in caso di inadempienze regionali. Hanno auspicato una riforma del codice penale sui temi del giudizio di pericolosità sociale e dell'applicabilità delle misure di sicurezza; hanno richiamato la priorità dei progetti individualizzati di cura, con presa in carico effettiva del paziente da parte dei servizi di salute mentale e hanno proposto l'istituzione di una cabina di regia per governare il processo di superamento degli OPG.
In sede di replica il relatore, sen. Casson (PD), ha evidenziato che gli emendamenti della Commissione tendono a contemperare la tutela della dignità della persona con esigenze di sicurezza sociale.
Il Sottosegretario di Stato per la salute De Filippo ha rilevato che il decreto non si limita a disporre una proroga, ma potenzia il monitoraggio e introduce sanzioni per inadempienze.
Per consentire alla Commissione bilancio di esprimere il parere sugli emendamenti riferiti all'articolo 1 e sulle proposte di riformulazione, il seguito dell'esame è rinviato alla seduta di domani.