L'Assemblea ha ripreso l'esame del ddl n. 1214 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.

Il cosiddetto milleproroghe si compone di 14 articoli e contiene proroghe di termini legislativi in diversi settori dell'amministrazione dello Stato e in ambiti di interesse per la vita dei cittadini e delle imprese. In particolare, sono prorogati termini in materia di assunzioni, organizzazione e funzionamento delle pubbliche amministrazioni; interventi di emergenza; procedure di competenza del Ministero dell'interno; infrastrutture e trasporti; politiche agricole, alimentari e forestali; settore dell'istruzione, dell'università e della ricerca; salute, lavoro e politiche sociali; ambito economico-finanziario; materia ambientale, materia di beni culturali e turismo, settore delle comunicazioni e dei servizi pubblici locali.

Nella seduta di ieri il relatore Pagliari (PD) ha riferito dettagliatamente sugli emendamenti approvati in Commissione e si è svolta la discussione generale.

Intervenendo in replica il senatore Pagliari (PD) ha sottolineato il difficile rapporto tra politica e burocrazia e la necessità di individuare un meccanismo che migliori la qualità della legislazione. Ha quindi ribadito che il decreto appare necessario ad assicurare l'efficienza e l'efficacia dell'azione delle diverse amministrazioni interessate.

Nel passaggio all'esame degli emendamenti, sono state approvate soltanto le proposte di modifica a firma della Commissione. All'articolo 1, recante proroga di termini in materia di assunzioni, organizzazione e funzionamento delle pubbliche amministrazioni, sono stati approvati gli emendamenti 1.9 (testo 2), 1.13 (testo 2), 1.400 (testo corretto), 1.20, 1.28 (testo 2 corretto), 1.500 (testo corretto), 1.300a (testo corretto). All'articolo 2, recante proroga di termini relativi ad interventi emergenziali, sono stati approvati gli emendamenti 2.4 (testo corretto), 2.5 (testo 2 corretto), 2.0.100 (testo corretto). All'articolo 3, recante proroga di termini di competenza del Ministero dell'interno, è stato approvato l'emendamento 3.8 (testo 2 corretto). All'articolo 4, recante proroga di termini in materia di infrastrutture e trasporti, sono stati approvati gli emendamenti 4.1 (testo 2 corretto), 4.3, 4.6 (testo 2 corretto), 4.21 (testo 2), 4.34 (testo corretto), 4.48 (testo 4) e 4.0.2 (testo corretto). All'articolo 5, recante proroga di termini in materia di politiche agricole, alimentari e forestali, è stato approvato l'emendamento 5.6 (testo corretto), mentre sono stati accantonati l'emendamento 5.12 (testo 2) del senatore Berger (Aut-PSI) e altri e gli emendamenti ad esso connessi. All'articolo 6, recante proroga di termini in materia di istruzione, università e ricerca, sono stati approvati gli emendamenti 6.2 e 6.14 (testo corretto). All'articolo 7, recante proroga di termini in materia di salute, sono stati approvati gli emendamenti 7.2 (testo corretto), 7.8 (testo corretto) e 7.18 (testo 2). All'articolo 8, recante proroga di termini in materia di lavoro e politiche sociali, sono stati approvati gli emendamenti 8.18 (testo corretto), 8.22 (testo 2 corretto).

Il Governo ha poi accolto alcuni testi di indirizzo: un ordine del giorno. della senatrice Bisinella (LN) ed altri, che impegna a valutare l'opportunità di garantire il fabbisogno dei distaccamenti volontari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; della senatrice Bernini (FI), sulla questione della morosità incolpevole e dei canoni per finita locazione, teso a contemperare i diritti della proprietà con quelli dei soggetti bisognosi di un'abitazione; del senatore D'Ambrosio Lettieri (FI), finalizzato ad adottare il decreto del Ministro della salute sul nuovo metodo di remunerazione della filiera distributiva del farmaco; dei senatori Lo Moro e Dirindin (PD) in materia di rinnovo dell'autorizzazione dei medicinali omeopatici da parte dell'AIFA; della senatrice De Petris (Misto-SEL) mirante ad una maggiore efficacia del servizio di accertamento medico legale.

L'esame del provvedimento è stato quindi rinviato alla seduta pomeridiana .