1ª Seduta pubblica
Venerdì 15 marzo 2013 alle ore 11:01
Nelle prime due votazioni, a scrutinio segreto, per l'elezione del Presidente del Senato nessun senatore ha conseguito la maggioranza assoluta dei componenti dell'Assemblea richiesta dal Regolamento (160 voti). Nel primo scrutinio le schede bianche sono state 246. Il senatore Orellana, candidato del Movimento 5 Stelle, ha ottenuto 52 voti. Nella seconda votazione, iniziata alle ore 16 dopo una sospensione di circa due ore, le schede bianche sono state 223.
Il Senato tornerà a riunirsi domani, alle ore 11, per la terza votazione nella quale sarà eletto chi raggiunga la maggioranza assoluta dei voti dei presenti, computando tra i voti anche le schede bianche.
In apertura della seduta inaugurale della XVII legislatura il Presidente provvisorio Emilio Colombo ha rivolto un saluto e un augurio di buon lavoro a tutti i senatori; ha indirizzato un pensiero deferente al Presidente della Repubblica, che guida il Paese in uno dei momenti più difficili della sua storia, e ha augurato un fecondo pontificato a papa Francesco I. Le consultazioni elettorali - ha rilevato il Presidente provvisorio - hanno rinnovato profondamente la rappresentanza, facendo emergere diversità significative: il riferimento comune alla Costituzione, i valori di solidarietà e giustizia, il sentimento dell'unità nazionale aiuteranno il Parlamento a dialogare e a cercare una sintesi che eviti la paralisi istituzionale. E' auspicabile, infatti, che siano raccolte le istanze di rinnovamento espresse dalla società e si apra una stagione di ricostruzione di valori collettivi, di rilancio dello sviluppo, di impegno per un'Europa forte e giusta.
Dopo la costituzione dell'Ufficio di Presidenza provvisorio e l'annunzio delle opzioni dei senatori eletti in più collegi, si è costituita la Giunta provvisoria per la verifica dei poteri, che si è riunita per procedere agli accertamenti necessari alla proclamazione dei senatori subentranti. Le dimissioni rassegnate per motivi personali dalla senatrice Giovanna Mangili dovranno essere votate dall'Assemblea.
Il Presidente provvisorio ha ricordato che entro tre giorni dalla prima seduta ciascun senatore è tenuto a indicare il Gruppo del quale intende far parte.