In apertura di seduta il Presidente Grasso ha ricordato la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L'Assemblea ha osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le donne vittime di violenza.Sul tema hanno quindi preso la parola le sen. Maturani (PD), Bertorotta (M5S), Bianconi (NCD), Pelino (FI-PdL) e il sen. Susta (SC) che hanno ricordato i dati sconcertanti sui femmincidi, auspicando interventi a livello culturale. La sen. Petraglia (SEL) ha sollecitato l'assegnazione di risorse adeguate ai centri antiviolenza e l'adozione di un testo unico in tema di violenza di genere; la sen. Bisinella (LN) ha invocato pene più certe e severe. La Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Barracciu ha confermato l'impegno a stanziare nella legge di stabilità dieci milioni l'anno per finanziare i centri antiviolenza.

L'Assemblea ha approvato, con modifiche, il ddl n. 1569, recante istituzione del "Premio biennale di ricerca Giuseppe Di Vagno" e disposizioni per il potenziamento della biblioteca e dell'archivio storico della Fondazione Di Vagno, per la conservazione della memoria del deputato socialista assassinato il 25 settembre 1921. Il testo torna alla Camera dei deputati.

Il relatore, sen. Liuzzi (FI-PdL XVII), nel riferire sui contenuti del provvedimento, si è soffermato sugli emendamenti approvati in sede referente. La Commissione istruzione ha modificato la data della prima assegnazione del premio, di cadenza biennale, per tenere conto dei tempi di approvazione del ddl; ha specificato le modalità di nomina dei componenti la giuria; ha approvato emendamenti per recepire il parere della Commissione affari costituzionali, che ha chiesto la soppressione, agli articoli 1 e 2, della previsione dell'intesa tra la Fondazione e il Comitato scientifico, da un lato, e la Presidenza del Consiglio, dall'altro, giudicata strumento improprio a regolare i rapporti tra privati e soggetti istituzionali. Il premio ammonta a 40.000 euro, cui si aggiunge un contributo una tantum per il 2014, pari a 100.000 euro, per la biblioteca e l'archivio collocati nella Fondazione. La copertura finanziaria del provvedimento ammonta a 140.000 euro per il 2014 e 40.000 euro a decorrere dall'anno 2017.

Nella discussione generale sono intervenuti i sen. Colucci (NCD) e Sibilia (FI-PdL). L'Assemblea ha approvato l'emendamento 1.100 del relatore che fa decorrere dal 2015 l'assegnazione del premio.

Nelle dichiarazioni finali hanno annunciato voto favorevole i sen. Barani (GAL), Alessia Petraglia (SEL), Colucci (NCD), D'Ambrosio Lettieri (FI-PdL), Martini (PD). Sottolineando il carattere localistico del provvedimento le sen. Montevecchi (M5S) e Mussini (Misto) hanno annunciato l'astensione. Il sen. Candiani (LN) ha annunciato invece voto contrario.

L'Assemblea ha poi approvato il ddl n. 1327, Norme recanti regime fiscale speciale in relazione ai rapporti con il territorio di Taiwan. Il testo passa all'esame della Camera dei deputati.

I relatori, sen. Razzi (FI-PdL XVII) e Chiavaroli (NCD), hanno evidenziato che il provvedimento è finalizzato a eliminare il fenomeno della doppia imposizione e di garantire una più efficiente cooperazione amministrativa fra le due parti per il contrasto dell'evasione fiscale. Le definizioni normative del provvedimento non si discostano dalle formulazioni contenute nel modello OCSE.

Il ddl (articolo 1) si applica alle persone fisiche e giuridiche residenti in uno o in entrambi i territori considerati. L'articolo 2 individua le imposte sul reddito. Gli articoli 4 e 5 specificano il criterio della direzione effettiva e la disciplina stabile organizzazione. L'articolo 6 prevede che la tassazione dei redditi immobiliari sia effettuata a favore del territorio in cui sono situati gli immobili, mentre l'articolo 7 prevede il principio generale secondo cui gli utili di impresa sono imponibili nel territorio di residenza dell'impresa. Gli articoli 8 e 9 disciplinano il regime fiscale degli utili derivanti dall'esercizio, in traffico internazionale, della navigazione marittima ed aerea e disciplinano gli utili delle imprese associate. Gli articoli 10 e 11 pongono il principio generale della tassazione dei dividendi e degli interessi nel territorio di residenza del percipiente. Anche l'articolo 12, dedicato ai canoni, prevede il principio generale di imponibilità nel territorio di residenza del percipiente, con la possibilità di tassazione anche nel territorio della fonte con un'aliquota d'imposta limitata al 10 per cento. L'articolo 13 disciplina la tassazione degli utili di capitale. L'articolo 14 prevede, per i redditi derivanti dall'esercizio di una professione indipendente, il principio generale dell'imposizione nel territorio di residenza. L'articolo 15 disciplina il trattamento fiscale delle remunerazioni per lavoro subordinato, prevedendo la tassazione esclusiva nel territorio di residenza del lavoratore, a meno che l'attività non sia svolta nell'altro territorio. L'articolo 16 stabilisce la tassabilità di compensi, gettoni di presenza e retribuzioni analoghe nel territorio di residenza della società che li corrisponde. L'articolo 17 stabilisce in via generale che sono imponibili nel territorio di prestazione dell'attività i redditi di artisti e sportivi residenti nell'altro territorio. Gli articoli 18, 19, 20, 21 e 22 recano disposizioni relative al trattamento fiscale di pensioni, attività di insegnamento e ricerca e altri redditi diversi. L'articolo 23 individua le modalità per l'eliminazione della doppia imposizione: con riguardo alle imposte applicate sul territorio italiano e in armonia con il nostro ordinamento fiscale, viene adottato il metodo di imputazione ordinaria. L'articolo 24 riguarda la non discriminazione, l'articolo 25 disciplina la «procedura amichevole». L'articolo 26 reca disposizioni sullo scambio di informazioni. L'articolo 27 reca disposizioni in materia di rimborsi delle imposte, mentre l'articolo 28 contiene disposizioni antiabusive e antievasive di carattere generale. L'articolo 31 reca la copertura finanziaria degli oneri recati dal provvedimento, quantificati in 393.000 euro annui a decorrere dall'anno 2015 in termini di minori entrate.

Nella discussione generale sono intervenuti i sen. Divina (LN) e Gianluca Rossi (PD). Approvati i 31 articoli, hanno dichiarato voto favorevole al provvedimento i sen. Divina (LN), Marinello (NCD), Malan (FI-PdL), che ha sollecitato un accordo sulla protezione degli investimenti, Tonini (PD).

L'Assemblea è passata quindi alle ratifiche di accordi internazionali. E' stato approvato in via definitiva il ddl n. 1554, recante ratifica ed esecuzione dell'accordo tra la Repubblica italiana e Gibilterra per lo scambio di informazioni in materia fiscale, fatto a Londra il 2 ottobre 2012. Dopo la relazione del sen. Lucidi (M5S), hanno annunciato voto favorevole i sen. Arrigoni (LN), Compagna (NCD) e Tonini (PD).

Al termine della seduta, la Presidente di turno Lanzillotta ha spiegato le ragioni dell'inammissibilità della richiesta, avanzata dal Capogruppo di M5S, di inserire in calendario il ddl n. 1384 in materia di prescrizione dei reati.