Mercoledì 22 Maggio 2013 - 26ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 09:33)
L'Assemblea, quasi all'unanimità, ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 298-B, che reca la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria.
L'articolo 1 differisce al 1° aprile 2014 il termine per il completamento del processo di chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari; prevede l'intervento sostitutivo del Governo in caso di inadempienze delle Regioni e puntualizza aspetti riguardanti il riparto delle risorse, che dovranno servire al potenziamento dei servizi di salute mentale sul territorio. L'articolo 2, che concerne i medicinali per le terapie avanzate, autorizza le strutture pubbliche a completare i trattamenti a base di cellule staminali mesenchimali avviati su singoli pazienti. In base alle modifiche introdotte dalla Camera dei deputati, è previsto che il Ministero della salute, avvalendosi dell'Agenzia italiana del farmaco e del Centro nazionale trapianti, promuova lo svolgimento di una sperimentazione clinica, coordinata dall'Istituto superiore di sanità, da concludere entro diciotto mesi; è inoltre istituito, presso il Ministero della salute, un Osservatorio sulle terapie avanzate con cellule staminali mesenchimali, con compiti consultivi e di proposta.
Dopo la discussione generale, svoltasi nella seduta pomeridiana di ieri, sono intervenuti in replica la relatrice, senatrice De Biasi (PD), e il Ministro della salute Beatrice Lorenzin, che hanno espresso apprezzamento per l'equilibrio raggiunto nel testo tra la libertà di cura e la fondatezza della ricerca scientifica, la continuità terapeutica e il rigore della sperimentazione. Sono stati accolti due atti di indirizzo: l'ordine del giorno G1.1, della senatrice Mattesin (PD) e altri, impegna il Governo a verificare che le Regioni garantiscano il rientro nei territori di provenienza di tutti gli internati negli ospedali psichiatrici giudiziari e adottino misure concrete per il potenziamento dei Dipartimenti di salute mentale. L'ordine del giorno G2.2, a prima firma della senatrice Dirindin (PD), sottoscritto anche dal Gruppo della Lega Nord, impegna il Governo a recepire la normativa europea sui medicinali per terapie avanzate. Il mancato adeguamento alle norme comunitarie, infatti, è all'origine del contenzioso giudiziario sulle attività terapeutiche per pazienti affetti da patologie neurodegenerative.
Le dichiarazioni di voto a favore del provvedimento sono state svolte dai senatori: Laniece (Aut-PSI), Alessia Petraglia (Misto-SEL), Laura Bianconi (GAL), Candiani (LN-Aut), Romano (SCpI), Paola Taverna (M5S), D'Ambrosio Lettieri (PdL), Nerina Dirindin (PD). In dissenso dai rispettivi Gruppi, il senatore Barani (GAL) si è astenuto, mentre la senatrice Bonfrisco (PdL) ha votato contro.
(La seduta è terminata alle ore 11:15 )