Giovedì 16 Maggio 2013 - 23ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:00)
La seduta è stata dedicata al sindacato ispettivo.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giovannini ha risposto anzitutto al question time su iniziative in favore dei lavoratori esodati e su politiche di sostegno all'occupazione.
Alle domande formulate dai senatori Maria Grazia Gatti (PD), Sacconi (PdL), Alessandra Bencini (M5S), Ichino (SCpI), Manuela Munerato (LN-Aut), Ferrara (GAL), Uras (Misto-SEL), su iniziative in favore dei lavoratori esodati (persone rimaste prive di stipendio e di pensione a seguito della riforma Fornero), il Ministro ha risposto che i lavoratori salvaguardati sono 62.000; 7000 hanno iniziato a percepire la pensione. Alla luce delle difficoltà di conoscere il contenuto degli accordi tra imprese e lavoratori, il prof. Giovannini ha chiesto all'Inps di migliorare il sistema informativo. Distinguendo tra esodati, esodandi e coloro che sono destinati a perdere il lavoro a causa del perdurare della crisi senza aver maturato il diritto alla pensione, il Governo sta valutando l'ipotesi di una rimodulazione per gestire la transizione al nuovo sistema previdenziale, imposto da esigenze di stabilizzazione della finanza pubblica, ma non può ignorare il problema dei costi che possono risultare rilevanti. Il Ministro ha imputato infine alla congiuntura economica le conseguenze negative della riforma del mercato del lavoro e del sistema pensionistico: di qui la necessità di iniziative per la crescita. In fase di replica, i senatori Sacconi (PdL) e Ichino (SCpI) si sono dichiarati soddisfatti. La senatrice Gatti (PD) ha ricordato che i lavoratori licenziati dalle piccole imprese non sono ricompresi tra gli esodati; il senatore Uras (Misto-SEL) ha ricordato la mancata simulazione preventiva degli effetti della riforma Fornero; le senatrici Bencini (M5S) e Munerato (LN-Aut) hanno criticato l'approccio contabile al problema degli esodati.
Nella risposta ai quesiti sulle politiche di sostegno all'occupazione, posti dai senatori Rita Ghedini (PD), Sacconi (PdL), Nunzia Catalfo (M5S), Ichino (SCpI), Ferrara (GAL), Panizza (Aut-PSI), Uras (Misto-SEL), il Ministro del lavoro ha segnalato che domani il Consiglio dei Ministri affronterà il tema del finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga nella consapevolezza che la crisi economica richiede nuovi strumenti di carattere strutturale. Le politiche del lavoro possono rimuovere ostacoli allo sviluppo, ma soltanto la crescita può consentire di affrontare il problema della disoccupazione e sottoccupazione di circa sei milioni di persone. Il Governo sta studiando, insieme a organismi europei, un pacchetto di misure da presentare entro giugno: tra queste vi è la sperimentazione di una social card nei grandi comuni a vantaggio delle famiglie numerose a basso reddito. Nella consapevolezza dei limiti finanziari, occorre un impegno dei vari livelli di governo per concentrare le risorse disponibili su interventi prioritari. Si sono dichiarati soddisfatti i senatori Ghedini (PD), Sacconi (PdL), Ichino (SCpI). Il Movimento 5 Stelle ha sollecitato l'istituzione del reddito di cittadinanza.
Dopo l'illustrazione del senatore Scibona (M5S), il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Girlanda ha risposto all'interpellanza con procedimento abbreviato 2-00012 sulla realizzazione del cunicolo esplorativo a Chiomonte (Torino), nell'ambito del collegamento ferroviario ad alta velocità Torino-Lione. Il rappresentante del Governo ha ricordato che la linea ferroviaria Torino-Lione è un progetto chiave nell'ambito della realizzazione del corridoio mediterraneo. Il senatore Scibona (M5S) si è dichiarato insoddisfatto.
Il Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Toccafondi ha risposto all'interrogazione 3-00040 della senatrice Fedeli (PD) e altri, concernente l'annullamento del concorso per dirigenti scolastici svoltosi in Toscana nel 2012. La senatrice Mattesini (PD) si è dichiarata soddisfatta.
(La seduta è terminata alle ore 11:44 )