In apertura di seduta la Vice Presidente Fedeli ha commemorato Giulio Andreotti, scomparso lo scorso 6 maggio. Uomo politico e di lettere con una presenza ininterrotta nelle assemblee legislative e un'ineguagliata esperienza di governo, ispirata alla tradizione del realismo politico, Andreotti - ha affermato la Presidente di turno - è diventato un'icona dell'esercizio del potere. Figura complessa e misteriosa, che si è identificata con la storia delle istituzioni repubblicane, rappresentante dei vizi e delle virtù della Democrazia Cristiana, Andreotti ha interpretato i valori della democrazia e della religione cattolica, della lealtà atlantica e della sovranità nazionale. Nominato senatore a vita dal Presidente Cossiga, negli ultimi anni, con i suoi interventi sagaci e lungimiranti, ha offerto al Senato un contributo di saggezza e di esperienza.

Per ricordare la sua figura hanno preso la parola i senatori: Compagna (GAL), Zeller (Aut-PSI), Loredana De Petris (Misto-SEL), Volpi (LN-Aut), Casini (SCpI), Giarrusso (M5S), Giovanardi (PdL), Corsini (PD), e la Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio De Camillis.

Per consentire alla 7^a Commissione di completare l'esame del ddl 1014, concernente la conversione in legge del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, recante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo, su richiesta del Presidente della Commissione istruzione, senatore Marcucci (PD), la discussione in Assemblea è stata rinviata alla seduta antimeridiana di domani che avrà inizio alle ore 11.