Il Presidente del Senato, Renato Schifani, si è recato oggi nell'appartamento della senatrice a vita Rita Levi Montalcini per farle personalmente gli auguri per il suo 103° compleanno. Nel corso del cordiale incontro il Presidente Schifani ha donato un mazzo di fiori alla senatrice a vita.

"E' con grande gioia che ho appreso la notizia della liberazione dell'equipaggio della nave Enrica Ievoli, sequestrata il 27 dicembre scorso". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione. "Oggi il mio pensiero va in primo luogo agli ostaggi e ai familiari che vedono chiudersi felicemente una pagina drammatica della loro vita. Esprimo il mio plauso - aggiunge il Presidente Schifani - per l'iniziativa che la diplomazia italiana ha intrapreso in questi mesi nei confronti delle autorità somale". "La liberazione della Enrica Ievoli - conclude il Presidente del Senato - conferma ancora una volta quale possa essere il contributo del nostro Paese nel contrastare il triste fenomeno della pirateria e nel garantire la piena sicurezza dei mari".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato alla senatrice a vita Rita Levi Montalcini i più sinceri auguri per il suo centotreesimo compleanno, rinnovando nell'occasione i sentimenti di profonda stima alla scienziata che ha riscosso numerosi e importanti riconoscimenti a livello internazionale per la sua attività di ricerca scientifica.

"In occasione della felice ricorrenza del genetliaco di Sua Santità Benedetto XVI, la prego di porgere al Santo Padre le più vive espressioni augurali". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Cardinale Tarcisio Bertone. "Nell'imminenza del settimo anniversario della sua elezione pontificia, la prego altresì - scrive il Presidente Schifani rivolgendosi al Segretario di Stato della Santa Sede - di rinnovare a Sua Santità il mio sentimento di profonda gratitudine per l'opera instancabile da lui svolta nella guida della Santa Chiesa. Con la sua generosa opera pastorale, ha saputo rispondere alla profonda crisi morale delle coscienze. Nella profondità del suo pensiero e nell'autorevolezza del suo magistero è possibile riconoscere la dinamica verso il vero rinnovamento, che testimonia l'inesauribile vivacità della Santa Chiesa, pur nel rispetto dei valori profondi che ne informano la dottrina". "L'incessante impegno nella rievangelizzazione delle società secolarizzate - conclude il messaggio del Presidente del Senato - e nella promozione dell'ecumenismo fa del Santo Padre una testimonianza vivente della missione affidata alla Chiesa nella guida dell'umanità verso il bene comune".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha incontrato oggi a Palazzo Giustiniani l'Emiro del Qatar, Sua Altezza Sheik Hamad bin Khalifa Al Thani. Nel corso del lungo e cordiale colloquio, il Presidente del Senato ha descritto l'attuale situazione politica italiana, con particolare riferimento ai lavori parlamentari sulla semplificazione delle procedure amministrative finalizzata a facilitare gli investimenti esteri nel nostro Paese, e alle norme contro la corruzione. Durante l'incontro è stata analizzata la situazione in Medio Oriente con particolare preoccupazione per le notizie provenienti dalla Siria. Il Presidente Schifani si è infine complimentato per l'organizzazione dei Mondiali di Calcio del 2022, evento che potrà rappresentare una importante occasione di investimento per le aziende italiane.

"Apprendo con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Miriam Mafai. La sua storia professionale ed umana è parte integrante del giornalismo italiano. Il suo impegno e la sua dedizione alla causa della libertà hanno contribuito, in misura rilevante, allo sviluppo della nostra democrazia". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione.

"A tre anni dal terribile terremoto che devastò l'Abruzzo, nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009, desidero rinnovare la mia vicinanza a tutti gli abruzzesi, insieme al profondo cordoglio per quanti persero la vita nel sisma". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Prefetto dell'Aquila, Giovanni Maria Iurato, nella ricorrenza del sisma del 2009. "Non potremo mai dimenticare - aggiunge il Presidente Schifani - lo sgomento e il dramma di quei giorni, come pure non possiamo tacere il travagliato e lungo percorso della ricostruzione, che deve proseguire con rinnovato slancio e determinazione: per restituire in tempi brevi agli abruzzesi quella normalità che consentirà il pieno recupero di una terra ricca di storia e di tradizioni". "Desidero esprimere - si legge ancora nel messaggio del Presidente del Senato - la nostra riconoscenza nei confronti di quanti hanno profuso il proprio impegno con generosità e sacrificio per la gestione dell'emergenza e di coloro che quotidianamente si prodigano a favore della vostra regione. L'impegno e l'abnegazione fin qui dimostrati - conclude il Presidente Schifani - sono il segno tangibile di una unità e una solidarietà concreta non solo delle Istituzioni ma dell'intero Paese".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha firmato oggi l'assegnazione in sede deliberante alla Commissione Lavoro della proposta di legge recante norme per promuovere l'equità retributiva nel lavoro giornalistico. "Con tale procedura - ha dichiarato il Presidente Schifani - ho inteso dare seguito all'impegno per un sollecito esame del provvedimento al Senato, come già preannunciato al momento dell'approvazione del testo da parte della Camera dei deputati".

Appresa la notizia delle gravi minacce ricevute dal senatore Francesco Nitto Palma, dall'onorevole Nunzia De Girolamo e dal consigliere regionale Luca Colasanto il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la sua più profonda solidarietà ai tre esponenti politici condannando duramente le inaccettabili intimidazioni. Il Presidente del Senato si augura che venga fatta piena luce su questi fatti i quali confermano l'impegno politico dei tre esponenti politici; impegno che proseguirà con la determinazione di sempre.

"Desidero esprimerle le più sentite felicitazioni per il prestigioso e impegnativo incarico che è chiamato a ricoprire. La sua nomina rappresenta un prezioso sostegno per tutti gli imprenditori della nostra Regione e darà un grande contributo per far crescere la Sicilia". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato ad Antonello Montante, in occasione della sua nomina a Presidente di Confindustria Sicilia. "Sono certo - aggiunge il Presidente Schifani - che grazie a lei continuerà quell'opera di ricerca della trasparenza e della lealtà nell'imprenditoria e di fattiva lotta contro l'omertà, presupposto indispensabile per garantire a tutti i siciliani onesti una possibilità di sviluppo coerente con le grandi capacità che la nostra amata terra così difficilmente oggi riesce ad esprimere. Da Presidente del Senato e da cittadino anche siciliano ogni sincero e affettuoso augurio".

''E' sicuramente motivo di grande soddisfazione il fatto che il programma "Madama Palazzo", realizzato in Senato, abbia vinto la sua scommessa con il pubblico raccontando, con un format particolare, la politica attraverso la voce, l'impegno e il lavoro delle donne elette in Parlamento". Così il Presidente Renato Schifani in riferimento al programma settimanale "Madama Palazzo"che dal 2 aprile, ogni lunedì alle 23.40 circa, verrà trasmesso anche da La7. Il programma, realizzato in collaborazione con l'Ufficio stampa del Senato, senza oneri per l'istituzione, registrato nei locali della Biblioteca "Giovanni Spadolini" e ormai giunto alle seconda edizione, manterrà, inoltre, la sua collocazione all'interno del palinsesto di La7d con i consueti orari (sabato ore 8.30 e domenica ore 10.30). "Madama Palazzo - prosegue il Presidente Schifani - è un segno di grande attenzione verso la politica e le istituzioni proveniente da una Rete che, in questi anni, ha liberamente scelto di offrire ai suoi telespettatori una finestra sul lavoro quotidiano del Parlamento, rappresentato attraverso il confronto tra le elette. Arricchire l'informazione con uno spazio dal Parlamento dedicato a valorizzare il lavoro e l'impegno delle donne che lì sono state elette è un dato importante che non può e non deve essere sottovalutato". "Madama Palazzo" si fa accompagnare dalle parlamentari alla scoperta del lavoro delle Commissioni, spesso trascurato dai media, e dei meccanismi che regolano l'attività legislativa e come accade con le donne, questi percorsi settimanali hanno il pregio della chiarezza e dell'essenzialità.

"Apprendo con preoccupazione la notizia delle minacce indirizzate a Luciano Violante al quale invio tutta la mia più profonda solidarietà". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una nota. "Ogni intimidazione, ogni episodio di intolleranza - aggiunge il Presidente Schifani - va stigmatizzato con fermezza. Alle Istituzioni il compito di non abbassare la guardia nella difesa dei valori di libertà, di giustizia e di sicurezza che sono parte fondante e irrinunciabile delle nostre radici democratiche. Al Presidente Violante giunga la mia più sincera vicinanza".

Appresa la notizia dell'approvazione in sede legislativa, da parte della Commissione Cultura della Camera, della proposta di legge sull'equo compenso dei giornalisti precari ("Norme per promuovere l'equità retributiva nel lavoro giornalistico"), il Presidente del Senato, Renato Schifani, dopo un colloquio con il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino, garantisce il suo impegno per un rapido esame del provvedimento a Palazzo Madama.

"Caro Presidente, nel triste momento della scomparsa della tua amata Luisa, ti sono particolarmente vicino. Esprimo sentimenti di profondo cordoglio e partecipazione al tuo grande dolore". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al senatore Franco Marini.

Appresa la notizia della morte del militare italiano e del ferimento di altri cinque, a seguito di un attacco da parte dei talebani nel Gulistan, il Presidente del Senato, Renato Schifani, invia alla famiglia del caduto le più sincere condoglianze e la sua più profonda vicinanza. Il Presidente del Senato invia inoltre ai cinque soldati rimasti feriti gli auguri di una rapida e completa guarigione. "L'Italia continua a pagare purtroppo un altissimo prezzo di sangue - ha dichiarato il Presidente Schifani - e questo ci addolora profondamente. La missione italiana in Afghanistan continua comunque a essere decisiva per la tutela della libertà, della sicurezza e della pace".

Ricorre oggi la Giornata Mondiale dell'Acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. "Questa ricorrenza - afferma in una dichiarazione il Presidente del Senato, Renato Schifani - costituisce una occasione per porre una maggiore attenzione sul delicato tema relativo a questa preziosa risorsa. La sua sempre crescente penuria, soprattutto nei paesi meno sviluppati, rende ormai non più procrastinabile un atteggiamento di maggiore consapevolezza nell'uso e nell'abuso delle risorse idriche del pianeta". "Le questioni ambientali legate alla fruizione dell'acqua dolce e agli habitat acquatici sono problemi comuni a tutti, compresi i paesi più ricchi, per questo motivo - conclude il Presidente Schifani - auspico una maggiore sensibilizzazione da parte della politica e dell'opinione pubblica del nostro Paese".

"E' con profonda tristezza che ho appreso la notizia della scomparsa di Tonino Guerra. Figura versatile e completa della cultura italiana, ha speso con passione la sua vita al servizio dell'arte e dello spettacolo, comunicando valori e sollecitando la coscienza di più di una generazione di italiani". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione."A fianco dei più prestigiosi registi europei, Tonino Guerra - aggiunge il Presidente Schifani - lascia una traccia indelebile nella storia del cinema. Il suo sodalizio con Federico Fellini è solo un esempio di un impegno speso durante parte importante della sua vita. La sua intelligenza gli ha consentito di dare un contributo importante anche al mondo della televisione e del teatro. Vorrei ricordare, in particolare, la sua passione per la poesia dialettale. Le sue raccolte di versi non cadono mai nel folklore, ma sono spaccato di un'Italia forse sparita, di cui avvertiamo ancora la presenza. La sua poesia fu ricerca delle radici, attenzione verso una comunità di uomini e di vite. In questa direzione prese corpo tutta la sua creatività artistica di pittore e di scultore, di uomo sensibile all'ambiente e capace di calare la sua arte nel territorio e farne un 'luogo dell'anima'. Esprimo alla famiglia il più sincero e profondo cordoglio".

"Ho appreso con profondo rammarico la notizia del vile attentato di oggi contro la tua persona. Nell'esprimere la mia più ferma condanna per un gesto tanto esecrabile, auspico che venga fatta su di esso e al più presto piena luce". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato al consigliere comunale torinese Alberto Musy. "Aggressioni come quella di cui sei rimasto vittima - aggiunge il Presidente Schifani - avvelenano il clima politico e la convivenza civile. Ti esprimo la mia affettuosa vicinanza con gli auguri più sinceri di piena e rapida guarigione".

"Sono trascorsi dieci anni dall'uccisione di Marco Biagi e ancora oggi il suo contributo alle riforme del mondo del lavoro rimane fondamentale per il nostro sistema produttivo. Il suo sacrificio e la sua moralità sono un esempio per tutti noi". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione. "Non è solo un pensiero di vicinanza e affetto che oggi - aggiunge il Presidente del Senato - desidero giunga alla famiglia a nome mio e di tutti i colleghi Senatori, ma anche un sentimento di riconoscenza nei confronti di un uomo che ha tentato di trovare un equilibrio tra le esigenze della competitività e la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori, la cui memoria costituisce un monito contro ogni forma di violenza e di terrorismo".

"E' con profondo sgomento che ho appreso la notizia del barbaro attentato all'istituto ebraico di Tolosa nel quale hanno perso la vita un docente e tre bambini. Desidero esprimere il mio cordoglio, unitamente alla più ferma condanna verso ogni manifestazione di violenza e di intolleranza rivolte nei confronti della diversità''. Così si è espresso il Presidente del Senato, Renato Schifani, dopo l'attentato contro la scuola ebraica di Tolosa. "Simili episodi - prosegue il Presidente del Senato - richiamano alla memoria terribili ricordi di razzismo e antisemitismo che destano in tutti noi grande preoccupazione. In questo momento di dolore e riflessione, siamo vicini ai familiari delle vittime e alla comunità ebraica di Tolosa."