Prima dell'odierna seduta dell'Assemblea il Senato ha reso omaggio, con una commemorazione solenne, alla presenza del Presidente della Repubblica, al Senatore a vita, Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga. Apertasi con un minuto di silenzio in onore dei quattro militari italiani caduti la scorsa settimana in Afghanistan, la commemorazione ha preso le mosse dal ricordo tracciato dal Presidente Schifani, che ha presieduto l'Assemblea insieme al Presidente della Camera dei deputati Fini. Il Presidente del Senato ha richiamato anzitutto il ruolo che Francesco Cossiga ha rivestito di testimone, protagonista ed interprete delle Istituzioni dell'Italia unita e ne ha ricordato il percorso politico che lo vide ricoprire, caso unico nella storia d'Italia, tutti i più prestigiosi incarichi istituzionali, fino al più alto ufficio di Capo dello Stato. Anche nei momenti più delicati e bui della vita della Repubblica, Cossiga ha saputo interpretare la fedeltà allo Stato con grande passione civile, assoluta dedizione e animo religioso, individuando l'idea di nazione come presupposto dell'idea di Europa, senza dimenticare la centralità delle autonomie a partire da quella dall'amata Sardegna. Teso ad affermare il primato della coscienza e a favorire l'incontro tra politica e cultura, Cossiga seppe enucleare gli elementi ancora oggi alla base dell'incompiutezza della politica italiana. Pervaso da un fortissimo senso dello Stato, l'impegno civile e politico di Francesco Cossiga si riassume nell'espressione della preminenza dell'interesse della collettività su quelli particolari. Infine, richiamata la lungimiranza nella valutazione dei temi di politica estera, a partire dall'amicizia nei confronti di Israele, nonché la vicinanza sempre dimostrata nei confronti dei militari italiani impegnati nelle missioni di pace, il Presidente Schifani ha annunciato che il Senato, in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, pubblicherà la raccolta dei discorsi parlamentari di Francesco Cossiga.

Il ricordo del Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga si è poi arricchito dei contributi offerti dai sen. Thaler Ausserhofer, a nome della componente SVP, Viespoli (FLI), Rutelli (API), Lannutti (IdV), D'Alia (UDC-SVP-Aut: UV-MAIE-IS-MRE), Bricolo (LNP), Zanda (PD) e Gasparri (PdL).

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Letta, oltre a rappresentare il suo personale devoto, riconoscente e sincero omaggio al Presidente Cossiga, ha dato lettura del messaggio inviato dal Presidente Berlusconi, forzatamente assente, di piena, convinta e sincera adesione, sua personale e dell'intero Governo, alla commemorazione di Francesco Cossiga, di cui ha sottolineato la capacità di intuire con grande anticipo gli sviluppi della politica, nonché il coraggio e la chiarezza con cui seppe indicare la strada per l'uscita dalla Prima Repubblica, doti che gli assegnano di diritto un posto nel Pantheon degli uomini di buona volontà che hanno combattuto per la libertà e la democrazia.

Il Senato ha quindi dedicato la 436a seduta alla risoluzione della 14a Commissione permanente, approvata all'unanimità, sulla Relazione annuale 2009 sui rapporti tra la Commissione europea e i Parlamenti nazionali. Come sottolineato dal relatore, sen. Mauro Maria Marino (PD), la discussione in Senato ha offerto un'occasione importante per fare il punto sulla fase ascendente del diritto dell'Unione europea, sui rapporti con i Parlamenti nei confronti delle istituzioni dell'Unione europea e soprattutto sul ruolo del Senato della Repubblica, che ha dimostrato una particolare sensibilità e un fattivo attivismo nel dare corpo, attraverso le sue risoluzioni e i pareri espressi, a un nuovo corso che vede i Parlamenti nazionali diventare attori del processo legislativo europeo.

L'apprezzamento di tutte le forze politiche rispetto al ruolo del Senato e allo stato dei rapporti con la Commissione europea è emerso dal dibattito e dalle dichiarazioni di voto, cui hanno preso parte i sen. Germontani (FLI), Adamo, Fontana, Del Vecchio, Sircana (PD), Boldi, Aderenti (LNP), Pedica (IdV), Castro, Licastro Scardino (PdL) e Pinzger (UDC-SVP-Aut: UV-MAIE-IS-MRE).