Giovedì 15 Aprile 2010 - 360ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 10:31)
Prosegue in Senato l'esame del testo proposto dalla Commissione giustizia recante nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense, testo frutto dell'esame dei ddl presentati in materia nn. 601, 711, 1171 e 1198.
In sede di discussione generale, cui hanno preso parte i sen. Li Gotti (IdV), Galperti, Ichino, Della Monica, Chiurazzi (PD), D'Alia (UDC-SVP-IS-Aut) e Divina (LNP), è emersa la generale condivisione dell'opportunità di riformare un ordinamento la cui disciplina risale ad oltre 70 anni fa, ma si sono evidenziate anche sostanziali differenze sulle ricette da adottare. Da parte dell'opposizione è stata anzitutto contestata l'eccessiva influenza consentita al Consiglio nazionale forense nella scrittura della riforma. Pur dovendosi riconoscere all'Avvocatura una funzione istituzionale legata alla garanzia del diritto di difesa, è stata criticata l'impostazione corporativa del testo, cha lascia aperti molti problemi, a partire ai temi dell'accesso alla professione e delle tariffe professionali.
La maggioranza ha sottolineato come il testo sia frutto di un ampio confronto in Commissione dove si è operata, anche grazie all'interlocuzione con gli operatori del settore, una sintesi di più testi presentati da diverse parti politiche. E' stata altresì evidenziata l'opportunità di evitare che la disciplina di una professione cui è affidata una funzione pubblica di rilevanza costituzionale sia ispirata ad una visione meramente mercantile.
Il seguito della discussione generale è stata rinviata alla seduta pomeridiana di martedì prossimo.
(La seduta è terminata alle ore 12:33 )