Martedì 10 Novembre 2009 - 276ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:37)
L'Assemblea del Senato ha avviato l'esame degli articoli del ddl n. 1790, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010). Il testo preso in esame, composto di soli tre articoli, è quello comprendente le modifiche apportate dalla Commissione.
L'articolo 1 fissa il livello massimo del saldo netto da finanziare, in termini di competenza, in 63.000 milioni di euro (al netto di 4.684 milioni di euro per regolazioni debitorie) per il 2010, 54.300 milioni di euro (al netto di 3.520 milioni di euro di regolazioni contabili e debitorie) per il 2011 e 41.400 milioni di euro (al netto di 3.520 milioni di euro di regolazioni contabili e debitorie) per il 2012, mentre il ricorso al mercato nei tre anni considerati è fissato, in termini di competenza, rispettivamente in 286.000 milioni di euro, 253.000 milioni di euro e 250.000 milioni di euro. I livelli massimi di ricorso al mercato finanziario si intendono al netto delle operazioni di rimborso anticipato o di ristrutturazione di passività preesistenti. Le eventuali maggiori disponibilità finanziarie realizzate nel 2010 vengono destinate alla riduzione della pressione fiscale nei confronti delle famiglie con figli e dei percettori di reddito medio-basso, con priorità per i lavoratori dipendenti e pensionati.
Approvato senza modifiche l'articolo 1, sono stati successivamente respinti tutti gli emendamenti tendenti ad aggiungere articoli dopo l'articolo 1. L'opposizione ha particolarmente stigmatizzato la chiusura del Governo e della maggioranza nei confronti di alcune proposte di modifica tendenti ad evitare che il patto di stabilità interna si trasformi in un meccanismo in grado di annullare le capacità di investimento degli enti locali.
L'articolo 2 reca anzitutto disposizioni relative ai trasferimenti in favore di alcune gestioni previdenziali e provvede ad una regolazione contabile interna all'INPS, incrementando il livello di finanziamento della Gestione per l'erogazione delle pensioni, assegni e indennità agli invalidi civili, ciechi e sordomuti. Vi è poi una norma di interpretazione autentica a carattere retroattivo sui criteri di calcolo della retribuzione convenzionale, valida come base di calcolo ai fini della contribuzione pensionistica obbligatoria e del trattamento pensionistico per gli operai agricoli a tempo determinato. Si prevede inoltre da una parte la proroga per l'anno 2012 della detrazione IRPEF, in misura pari al 36 per cento e per un importo di spesa non superiore a 48.000 euro, relativamente alle spese di ristrutturazione edilizia realizzate su unità immobiliari a prevalente destinazione abitativa privata, nonché alle spese per il restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia eseguite su interi fabbricati dalle imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare, dall'altra la messa a regime dell'applicazione dell'aliquota IVA agevolata al 10 per cento sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata. Con una norma inserita dalla 5a Commissione si escludono gli esercenti attività di commercio al dettaglio ambulante dall'ambito di applicazione della disciplina sul documento unico di regolarità contributiva e si dispone che ad essi non si applichino le norme che subordinano l'attribuzione di agevolazioni contributive o di finanziamenti pubblici all'attestazione della regolarità della posizione contributiva. L'articolo quantifica poi gli oneri per i rinnovi contrattuali per il personale delle pubbliche amministrazioni. Inoltre, vengono prorogate per gli anni 2010, 2011 e 2012 le provvidenze disposte dalle precedenti finanziarie a favore dei comuni minori, con parametri critici di carattere demografico, e delle comunità montane. Altre disposizioni introdotte dalla Commissione autorizzano una spesa di 3 milioni per il 2010 a favore dei collegi universitari legalmente riconosciuti; esentano le vittime del terrorismo e i loro congiunti dall'imposta di registro e da ogni altra imposta connessa ai processi legati alle vicende di terrorismo; prevedono la costituzione della società Difesa Servizi Spa; prevedono un finanziamento in favore dei consorzi e cooperative di garanzia collettiva fidi in alcune aree; trasformano il Fondo speciale di garanzia per l'acquisto della prima casa in Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa, prevedendo l'intesa con la Conferenza unificata sulla disciplina dei criteri d'accesso e delle modalità di funzionamento del Fondo; dispongono la proroga per l'anno 2010 della disposizione di cui alla legge n. 296 del 2006 con la quale era stato demandato ad un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze l'individuazione delle province alle quali può essere assegnata la diretta riscossione dell'addizionale sul consumo di energia elettrica per gli anni 2007, 2008 e 2009; dispongono l'ulteriore differimento fino al 31 dicembre 2010 del termine annuale entro il quale devono essere alienate le azioni del capitale sociale delle banche popolari detenute in eccesso rispetto al limite di possesso azionario; escludono dal saldo del patto di stabilità interno per l'anno 2010 talune spese sostenute dai comuni già destinatari delle provvidenze per gli eventi sismici nella regione Abruzzo, per un importo complessivo non superiore a 15 milioni di euro, a valere sulle risorse stanziate per le provvidenze stesse.
Terminata la fase di illustrazione degli emendamenti riferiti all'articolo 2, le votazioni sono state rinviate a domani. In apertura di seduta, la Presidenza aveva dato conto delle deliberazioni della Conferenza dei Capigruppo che ha stabilito di prolungare le sedute dedicate all'esame della manovra finanziaria fino a sabato mattina.
(La seduta è terminata alle ore 20:42 )