Il Senato ha approvato il testo unificato dei ddl nn. 414 e 507, recante disposizioni di contrasto al furto d'identità e disposizioni in materia di prevenzione delle frodi nel settore del credito al consumo, dei pagamenti dilazionati o differiti e nel settore assicurativo.

La relatrice, sen. Germontani (PdL), ha dato conto delle novità introdotte dalla 6a Commissione rispetto ai disegni di legge originariamente presentati, che scaturiscono da un lavoro di approfondimento compiuto in collaborazione con il Governo, la Banca d'Italia, l'ISVAP e il Garante per la protezione dei dati personali. Il provvedimento, elaborato secondo orientamenti condivisi, istituisce presso l'Ufficio centrale antifrode dei mezzi di pagamento (UCAMP) nell'ambito del Ministero dell'economia e delle finanze, un sistema di prevenzione delle frodi creditizie basato su un archivio centrale informatico.

Nella discussione generale sono intervenuti la sen. Leddi (PD), la quale ha sottolineato che vittime del furto d'identità sono sopratutto le donne, il sen. Lannutti (IdV), il quale si è soffermato sui rapporti tra crisi finanziaria e diffusione delle frodi creditizie, il sen. Vaccari (LNP), il quale ha posto l'accento sulla snellezza di un provvedimento che non comporta nuovi oneri a carico del bilancio dello Stato, il sen. D'Ubaldo (PD), che ha richiamato la necessità di stabilire nuove regole per garantire maggiore sicurezza nei settori del credito e delle assicurazioni, il sen. Sciascia (PdL), che ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto in Commissione.

In sede di replica, con riferimento agli emendamenti presentati, il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Molgora ha precisato che obiettivo esclusivo del provvedimento è la costituzione di una banca dati per coordinare gli interventi antifrode. L'Assemblea ha approvato gli emendamenti presentati dalla relatrice e dal Governo e respinto gli emendamenti presentati dall'Italia dei Valori.

Nelle dichiarazioni di voto finali il sen. Lannutti (IdV) ha annunciato il voto contrario del Gruppo per il mancato accoglimento di proposte volte a tutelare i consumatori e a inasprire le sanzioni penali contro le frodi creditizie, mentre i sen. Paolo Franco (LNP), Barbolini (PD) e Costa (PdL) hanno annunciato voto favorevole.

In apertura di seduta, il Gruppo dell'Italia dei Valori ha rinnovato la protesta per la mancata elezione di un suo rappresentante nel Consiglio di Presidenza, ricevendo assicurazioni sulla volontà di risolvere una questione che, in base al calendario dei lavori, sarà discussa la prossima settimana.

In chiusura di seduta, i sen. Bevilacqua (PdL) e Bubbico (PD) hanno sollecitato un'informativa del Governo sull'affondamento di navi contenenti scorie radioattive nelle acque calabresi. I sen. Perduca (PD) e Lumia (PD) sono intervenuti rispettivamente sui temi dell'accesso al sistema radiotelevisivo e del futuro dello stabilimento Fiat di Termini Imerese.