Le Commissioni riunite hanno concluso, in sede referente, l'esame del disegno di legge n. 2665 concernente la conversione in legge del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34, recante disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di moratoria nucleare, di partecipazione della Cassa depositi e prestiti, nonché per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo. Dopo un intervento sull'ordine dei lavori del senatore Mercatali, il Presidente ha dato lettura del parere reso dalla Commissione per le questioni regionali. Il relatore Tancredi e il sottosegretario Giorgetti hanno indi espresso i rispettivi pareri sugli emendamenti all'articolo 7. È stato quindi ritirato l'emendamento 7.2. Sono stati respinti gli emendamenti 7.3, 7.4 (testo 2), 7.5, 7.9, 7.6, 7.7, 7.8, 7.10, 7.11, 7.12, 7.13, 7.14, 7.15, 7.16, 7.17 e 7.18. L'emendamento 7.19 era già stato ritirato. Gli emendamenti volti ad inserire articoli aggiuntivi dopo l'articolo 7 erano già stati dichiarati tutti inammissibili. Previe dichiarazioni di voto contrario dei senatori Mercatali e Mascitelli, nonché favorevoli dei senatori Massimo Garavaglia e Picchetto Fratin, le Commissioni riunite hanno conferito mandato ai relatori Asciutti e Tancredi di riferire favorevolmente in Assemblea sul disegno di legge n. 2665, senza modifiche, autorizzandoli fin d'ora a richiedere lo svolgimento della relazione orale.