Scheda di seduta
Giovedì 24 Maggio 2012
- Presidenza:
- VIZZINI
- Presenti per il Governo:
- PATRONI GRIFFI, Ministro per la Pubblica ammnistrazione e la semplificazione, MALASCHINI, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e RUPERTO, sottosegretario di Stato per l'interno
Sede referente
- Relatore:
- VIZZINI (UDC-SVP-AUT:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI)
- Trattazione:
Seguito esame congiunto e rinvio.
Prosegue la votazione degli emendamenti. Risultano approvati: il 2.41, il 3.6 (testo 2) e il 7.0.20.
Accantonati gli emendamenti riferiti agli articoli 4, 5, 6, 9 e 10.
- Proseguirà:
- Martedì alle ore 12.
- Precedente trattazione:
- Seduta n.
Lavori della Commissione
- Trattazione:
Sconvocazione della seduta notturna, già convocata per le ore 21.
Comunicato
La Commissione, che ieri aveva già esaurito l'esame dell'articolo 1, confermando la proposta contenuta nel testo unificato del relatore, di ridurre il numero dei deputati dagli attuali 630 a 500, più gli 8 da eleggere all'estero (anziché 12), e di abbassare all'età di ventuno anni, dagli attuali venticinque, il limite anagrafico per essere eletti alla Camera, quest'oggi ha confermato anche, della stessa proposta, la parte corrispondente che riguarda il Senato.
Pertanto, dal testo definito finora, anche il numero dei senatori eletti sarebbe ridotto dagli attuali 315 a 250, più quattro da eleggere all'estero (invece di 6); inoltre, il numero minimo di senatori per ogni Regione si riduce da sette a sei, fermi restando i due senatori per il Molise e l'unico senatore eletto in Valle d'Aosta. L'età per essere eletti senatori si riduce da 40 a 35 anni. Infine, l'età minima per poter partecipare all'elezione del Senato, ora fissata al venticinquesimo anno di età, si allinea a quella, disposta in via generale dall'articolo 48, che conferisce la qualità di elettori a tutti i cittadini maggiorenni.
Gli altri emendamenti agli articoli 2, 3, 7 e 8, del testo in esame, compresi quelli aggiuntivi di altri articoli, non sono stati approvati, (così come, ieri, quelli all'articolo 1), mentre sono stati accantonati gli emendamenti riferiti agli articoli 4, 5, 6, 9 e 10, comprese le proposte aggiuntive.
La Commissione ha deciso di proseguire i propri lavori, con le votazioni degli emendamenti, martedì 29 maggio, alle ore 12, alle ore 14 e alle ore 20.30, per concludere entro la seduta antimeridiana di mercoledì 30, che sarà convocata per le ore 8,30.