Amministrazione - Concorsi

FAQ - 3 posti Consigliere parlamentare di professionalita legale

  1. La firma della domanda di partecipazione deve essere autenticata?

    No, occorre soltanto la firma del candidato (in maniera autografa ed in originale, ovviamente). La mancanza della firma comporta la irricevibilità della domanda di partecipazione.
  2. Posso inviare la domanda di partecipazione redigendola in forma libera?

    No. A pena di irricevibilità della domanda stessa, quest'ultima deve essere redatta sull'apposito modulo (o fotocopia di questo) riportato in allegato all'avviso di concorso (che è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie speciale Concorsi ed esami n. 77 del 27 settembre 2005), ovvero sulla copia del modulo stampabile dal sito Internet del Senato della Repubblica. La domanda deve essere redatta a penna ovvero con apparecchiatura di stampa elettronica o meccanica.
  3. Dove, come ed entro quale termine posso inviare la domanda di partecipazione al concorso?

    La domanda di partecipazione al concorso deve essere spedita - soltanto con una delle due seguenti modalità: raccomandata con avviso di ricevimento; posta celere con avviso di ricevimento - al Servizio del Personale del Senato della Repubblica - Codice A5 - via Giustiniani n. 11 - 00186 ROMA, entro e non oltre il 27 ottobre 2005 (trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, serie speciale Concorsi ed esami n. 77 del 27 settembre 2005).
  4. Cosa succede se spedisco la domanda (con raccomandata con avviso ricevimento oppure con posta celere con avviso di ricevimento) entro il 27 ottobre 2005 ma questa perviene al Servizio del Personale dopo tale data?

    La domanda di partecipazione inviata (cioè consegnata all'Ufficio postale di partenza della raccomandata con avviso di ricevimento o della posta celere con avviso di ricevimento) entro il 27 ottobre 2005 viene presa in considerazione soltanto se arriva all'Ufficio postale ricevente entro e non oltre il 26 novembre 2005 (sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale, serie speciale Concorsi ed esami n. 77 del 27 settembre 2005). In ambedue i casi il timbro postale fa fede della data. Il Senato non risponde di eventuali ritardi o disguidi imputabili al servizio postale.
  5. Cosa succede se spedisco la domanda (con raccomandata con avviso ricevimento oppure con posta celere con avviso di ricevimento) dopo il 27 ottobre 2005 ma comunque essa perviene al Servizio del Personale entro il 26 novembre 2005?

    La domanda di partecipazione non sarà considerata ricevibile, perché il termine per la spedizione della raccomandata con avviso di ricevimento oppure con posta celere con avviso di ricevimento scade comunque il 27 ottobre 2005.
  6. Cosa succede se spedisco la domanda con pony express, oppure con posta prioritaria o espressa?

    La domanda di partecipazione sarà considerata irricevibile. La domanda di partecipazione deve essere inviata soltanto per raccomandata con avviso di ricevimento oppure per posta celere con avviso di ricevimento.
  7. E' possibile depositare personalmente la domanda di partecipazione al concorso presso gli uffici del Senato?

    No, la domanda di partecipazione deve essere inviata soltanto per raccomandata con avviso di ricevimento oppure per posta celere con avviso di ricevimento.
  8. Quali titoli di studio consentono l'ammissione al concorso?

    Occorre aver conseguito il diploma di laurea, nell'ambito dell'ordinamento previgente alla riforma universitaria, in giurisprudenza con una votazione non inferiore a 110/110 o equivalente. Oltre a questo requisito, peraltro, occorre possedere anche quello indicato all'articolo 2, comma 1, lett. d (iscrizione all'albo professionale degli avvocati, ecc.) e non aver superato il limite massimo di età (35 anni ovvero 40 se si è dipendenti di ruolo del Senato).
  9. Sono un magistrato di 30 anni, nominato uditore giudiziario nel 2003. Ho conseguito la laurea in giurisprudenza con la votazione di 110 e lode, ma non ho mai sostenuto l'esame per l'abilitazione alla professione di avvocato. Posso partecipare al concorso?

    No. Infatti, in difetto del superamento dell'esame di abilitazione alla professione di avvocato, la partecipazione al concorso sarebbe stata possibile soltanto se Lei fosse entrato nei ruoli della magistratura da almeno 8 anni (cioè con l'anzianità prescritta dall'art. 30 del r.d.-l. 27 novembre 1933, n. 1578).
  10. A quale data devo possedere i requisiti per l'ammissione al concorso ed i titoli di preferenza? In particolare, posso partecipare al concorso essendo nato il 26 ottobre 1970 e non essendo dipendente di ruolo del Senato?

    I requisiti per l'ammissione al concorso e gli eventuali titoli devono essere posseduti alla data del 27 ottobre 2005 (ultimo giorno utile per l'invio della domanda di partecipazione). Pertanto, con riferimento all'età (che non può essere superiore ai 35 anni), non possono partecipare al concorso coloro che sono nati prima del 27 ottobre 1970. Nel caso di dipendenti di ruolo del Senato, non possono partecipare al concorso coloro che sono nati prima del 27 ottobre 1965.
  11. Cosa devo allegare alla domanda?

    Al modulo di domanda (correttamente riempito e firmato) non si deve allegare nulla, ad eccezione dell'eventuale provvedimento di riconoscimento o di equipollenza rilasciato dalla competente autorità italiana in relazione al titolo di studio richiesto (ad esempio, se il titolo di studio è stato conseguito all'estero). Ovviamente, se non si riempie l'allegato al modulo di domanda concernente i titoli valutabili previsti dal bando all'art. 3, comma 7 (per esempio, dottorato di ricerca, ecc.), questi non potranno essere valutati dalla Commissione.
  12. Posso integrare o modificare la domanda gia inviata?

    Le integrazioni e le modifiche delle domande di partecipazione già inviate sono prese in considerazione soltanto se spedite (sempre con raccomandata con avviso di ricevimento oppure con posta celere con avviso di ricevimento) entro il 27 ottobre 2005 e pervenute entro il 26 novembre 2005.
  13. Quali sono le conseguenze dell'indicazione del possesso di un requisito o di un titolo che, invece, non si possiede?

    La domanda di partecipazione è una dichiarazione sostitutiva di certificazione. L'Amministrazione del Senato pertanto provvederà a verificare (anche d'ufficio) le dichiarazioni contenute nelle domande di partecipazione e - nel caso di dichiarazione non rispondente al vero - procederà all'esclusione del candidato dalla procedura di concorso (se si tratta di un requisito) ovvero non attribuirà il punteggio (se si tratta di un titolo di merito); inoltre, va ricordato che nel caso di dichiarazioni mendaci si viene perseguiti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (articolo 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445).
  14. E' disponibile un programma delle materie di esame?

    No
  15. E' disponibile una bibliografia predisposta dal Senato circa le materie di esame?

    No
  16. Quando si svolgeranno le prove preliminari?

    Con avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie speciale "Concorsi ed esami", del 31 gennaio 2006 si informeranno i candidati della data e del luogo delle prove preliminari, se il numero dei candidati supererà le 650 unità. Altrimenti, in quella stessa data si comunicherà il diario delle prove scritte.
  17. Dove posso reperire il Regolamento del Senato e gli atti parlamentari?

    Il Regolamento e gli atti parlamentari del Senato possono essere consultati su questo sito Internet oppure acquistati presso la Libreria del Senato (Via della Maddalena n. 27 - Roma - Tel. 06 67062505).


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