Catalogo del Fondo Ennio Cortese
La Biblioteca del Senato ha appena pubblicato il Catalogo del Fondo Ennio Cortese. Manoscritti, incunaboli, cinquecentine, a cura di Alessandra Casamassima (Leo S. Olschki, 2012), in cui si descrive la sezione più antica della raccolta privata del professore emerito di storia del diritto italiano dell'Università "La Sapienza" di Roma, Ennio Cortese, recentemente acquisita dal Senato.
Il volume è introdotto dalla prefazione del Presidente del Senato Renato Schifani, dalla presentazione del Presidente della Commissione per la Biblioteca e per l'Archivio storico senatore Marcello Dell'Utri, e da tre brevi saggi, a firma del Direttore della Biblioteca del Senato Sandro Bulgarelli, del prof. Emanuele Conte, ordinario di storia del diritto italiano all'Università di Roma Tre, e del prof. Ennio Cortese, artefice e intestatario del Fondo.
Il catalogo, illustrato con sessantaquattro tavole a colori, presenta complessivamente quattrocentouno schede, relative a cinque manoscritti, cinque incunaboli e trecentonovantuno cinquecentine, per oltre cinquecentotrenta volumi. Le schede sono organizzate in un'unica serie e sequenza numerica e sono ordinate alfabeticamente per autore.
Sei indici corredano il volume e permettono l'accesso alle intestazioni principali e secondarie, ai luoghi di stampa, ai tipografi, editori, librai, agli anni di pubblicazione, ai destinatari delle lettere dedicatorie e ai possessori. Una corposa bibliografia finale comprende tutta la letteratura utilizzata nel volume, ed una tavola dei repertori indicati in forma abbreviata dà conto degli strumenti citati con maggiore frequenza.
Parte integrante del catalogo, e della descrizione bibliografica, è infine da considerarsi il DVD allegato (a cura di Spazio Visivo - Roma), nel quale sono comprese le fotoriproduzioni di tutti i frontespizi delle edizioni censite, le immagini delle sessantaquattro tavole a colori presenti nel volume, e i due testi introduttivi di Sandro Bulgarelli ed Ennio Cortese.
Seguirà un secondo tomo dedicato alle edizioni dei secoli XVII-XIX, per un totale di oltre mille edizioni, che costituiscono la biblioteca antica del Fondo Cortese.