Un bilancio del 2009
Se i dati quantitativi sull'accesso ai singoli servizi della biblioteca del Senato si mantengono sostanzialmente stabili, il 2009 ha però visto diversificarsi sia l'offerta dei servizi stessi che le modalità della loro fruizione.
La principale novità è rappresentata dall'ampliamento dell'offerta di banche dati messe a disposizione del pubblico sulla rete Intranet e dalle postazioni della Biblioteca. Si tratta di uno dei più importanti risultati della cooperazione con la Biblioteca della Camera, che ha consentito a ciascuna delle biblioteche del Polo bibliotecario parlamentare di estendere all'altra l'accesso a molte delle risorse elettroniche acquisite da fornitori esterni, con un significativo contenimento dei costi. Sono adesso allo studio piattaforme tecnologiche comuni per consentire una sempre maggiore condivisione delle risorse, anche con meccanismi di interrogazione simultanea e possibilità di accesso più diretto a testi in formato elettronico.
Più in dettaglio, per quanto riguarda le banche dati curate dalla Biblioteca del Senato, se da un lato continua l'aggiornamento del catalogo online della raccolta di statuti, dall'inizio dell'anno è stato inaugurato un nuovo importante servizio: QuID - Quotidiani in digitale, archivio cumulativo contenente le copie digitalizzate di 18 testate italiane appartenenti alla Biblioteca del Senato, creato appositamente per l'Emeroteca e consultabile dalle postazioni PC a disposizione degli utenti (vedi l'articolo Incontri informativi sui servizi dell'Emeroteca, pubblicato nel numero di giugno di MinervaWeb).
Inoltre l'Emeroteca del Senato, ufficialmente diventata Emeroteca del Polo bibliotecario parlamentare, ha ampliato il raggio delle proprie attività con la creazione di un nuovo punto di servizio per l'utenza istituzionale, in aggiunta a quello "storico" di Palazzo Madama, e ha acquisito nuove apparecchiature per la consultazione dei microfilm da parte di tutti gli utenti, introducendo la possibilità di stampa diretta da parte di questi ultimi.
Anche le postazioni pc al pubblico sono state rinnovate sia nei macchinari che nel sistema operativo in vista di una sempre maggior personalizzazione e profilatura degli utenti (a questo proposito vedi l'articolo Tra connettività e sicurezza: novità sulle postazioni pc al pubblico, pubblicato sempre nel numero di giugno di MinervaWeb).
Per avere un feedback sulla fruizione di questi servizi, da marzo 2009 si è iniziato a monitorare, oltre al numero dei login ai pc di rete pubblica, la mole delle stampe gestite dagli utenti tramite il sistema centralizzato: con qualche significativa oscillazione il 19% delle connessioni ha dato luogo a file inviati in stampa (con un picco del 52% nel mese di maggio).
Infine, qualche oscillazione si rileva anche nella modalità in cui il pubblico si rivolge al servizio di informazioni bibliografiche: sono aumentate le richieste formulate da utenti presenti in biblioteca e quelle ricevute via e-mail, a scapito di quelle telefoniche; dal punto di vista della complessità dei quesiti, diminuiscono le richieste considerate di media facilità dai documentaristi della biblioteca, cui ci si rivolge più spesso sia per ottenere informazioni veloci sia per questioni che richiedano invece un livello superiore di elaborazione. Sembrerebbe insomma di intravedere una spaccatura nella percezione della biblioteca da parte degli utenti: servizio specializzato o primo punto di riferimento, da frequentare o da interrogare attraverso il reference remoto. Le rilevazioni dei prossimi anni potrebbero chiarire se davvero si può parlare di un'evoluzione - e verso quale direzione - del rapporto tra la biblioteca e il suo pubblico. Qui di seguito sono riportati alcuni dei principali dati sulla fruizione della Biblioteca nel 2009. Per un confronto con gli anni precedenti rinviamo agli articoli usciti nei numeri 9, 15 e 21 di MinervaWeb.
· Presenze in Biblioteca: 22.839
· Libri e giornali chiesti in consultazione: 17.707
· Ricerche bibliografiche e normative: 614 (300 per il pubblico esterno)
· Accessi ai PC al pubblico: 21.836
· Acquisizioni (incremento patrimonio in n. di unità): 13.989
· Nuove iscrizioni alla Newsletter della Biblioteca: 508