Stelline 2009 e CulturaItalia.it

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È un inizio di primavera particolarmente ricco di occasioni di studio e dibattito per i bibliotecari italiani.

Tra le numerose iniziative, si segnala come ogni anno il convegno delle Stelline organizzato da "Biblioteche oggi" (Milano, 12-13 marzo 2009), che in quest'edizione aveva per titolo Il mondo in biblioteca, la biblioteca nel mondo: verso una dimensione internazionale del servizio e della professione.

La trasversalità della tematica, che intendeva porre in un'ottica d'internazionalizzazione e multiculturalità strategie, politiche e pratiche di biblioteca, ha consentito di fare il punto su tanti diversi aspetti dell'attività professionale, dalla formazione, alla cooperazione, alle importanti novità nel campo della catalogazione (in particolare le nuove REICAT - regole italiane di catalogazione e le RDA - Resource Description and Access), passando per i servizi e le risorse digitali, con gli immancabilli riferimenti alle potenzialità degli strumenti offerti dal Web 2.0 e con una nuova - soprattutto per l'Italia - apertura all'integrazione delle biblioteche con istituzioni di diverso tipo, soprattutto archivi e musei.

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Il 2 aprile, nel Complesso del San Michele in Roma, si è svolto il Convegno nazionaleCulturaItalia e il contributo italiano a Europeana, a cura del Ministero per i beni e le attività culturali, in collaborazione con l'OTEBAC (Osservatorio tecnologico per i beni e le attività culturali) e il Progetto ATHENA (Access To cultural HEritage Networks Across Europe). Nell'occasione è stato presentato il portale www.culturaitalia.it, un grande progetto di aggregazione di risorse digitali che propone un accesso guidato al mondo della cultura italiana.

Basato sulle raccomandazioni del Progetto MiNeRVA (Ministerial Network for Valorising Activities in Digitisation), integrato con MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) e interoperabile con Europeana- European Digital Library, Museum, Archive,CulturaItalia consente la ricerca simultanea integrata su basi dati, articoli digitali e sull'OPAC SBN (interrogato tramite il protocollo Z39.50), o la consultazione dell'Indice dei metadati, che rappresenta l'insieme ordinato, secondo una struttura ad albero, delle risorse afferenti al patrimonio culturale nazionale, che può essere esploratocon ricerche evolute di tipo semantico, impossibili sui normali motori di ricerca. Vengono inoltre proposti Percorsi sia tematici che geografici per stimolare gli utenti finali a una ricerca dinamica.

Se MICHAEL censisce le collezioni digitali, CulturaItalia arriva a dar conto nel dettaglio dei singoli oggetti in esse contenute, risultando così una risorsa importante anche per la ricerca iconografica. Il portale, con una procedura automatica, acquisisce e indicizza i metadati presenti nei siti web delle istituzioni partecipanti, sulla base di specifici accordi e protocolli. Chiunque può contribuire alla crescita di CulturaItalia, segnalando notizie ed eventi a culturaitalia.redazione@beniculturali.it, o segnalando il proprio sito web e contenuti culturali in rete (basta compilare online il modulo "Segnala al portale"), o ancora contattando culturaitalia.aderisci@beniculturali.it se si intende mettere a disposizione contenuti organizzati in banche dati. Una sintesi del convegno è già presente in Internet.

A CulturaItalia aderisce anche la Biblioteca del Senato (la relativa scheda è visualizzabile cliccando qui) fornendo i dati relativi a 8.921 oggetti digitali presenti nelle sue collezioni.



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