Strumenti di ricerca / 1 Gli atti parlamentari
Nella sezione dedicata alle Pubblicazioni della Biblioteca, accessibile dal sito Internet del Senato nonché dal portale Intranet per gli utenti interni, è ora disponibile, fra le Guide alla ricerca, la versione aggiornata del Repertorio degli atti parlamentari, che racchiude e compendia, ampliandola in maniera sistematica, la documentazione già proposta in materia nei vari articoli pubblicati sulla rubrica della Newsletter dedicata alla ricerca degli atti parlamentari online.
Tale strumento si propone di offrire un orientamento a chi debba effettuare ricerche in ambito specificamente parlamentare, per quanto riguarda il periodo del Regno, la Consulta e la Costituente e le legislature repubblicane, fornendo per ciascuna tipologia di atto (legislativo o meno) indicazioni circa la disponibilità su supporto cartaceo e, ove presente, elettronico, oltre a segnalare la presenza di indici e repertori riassuntivi, supporti, questi ultimi, di estremo interesse ai fini del reperimento delle pubblicazioni di fonte parlamentare.
È inoltre presente una guida alla ricerca dei lavori preparatori delle leggi, corredata di un elenco delle legislature repubblicane, in modo da permettere anche all'utente meno esperto di ricostruire l'iter di approvazione dei disegni di legge a partire dagli strumenti in formato elettronico disponibili su Internet e sui siti delle istituzioni parlamentari.
Completa il prontuario una guida agli atti delle Commissioni bicamerali d'inchiesta, di non sempre facile reperimento e consultazione, un repertorio relativo all'attività non legislativa del Parlamento, e infine una sezione bio-bibliografica dedicata a senatori e deputati dal Regno alla Repubblica.
Ciascuna voce del prontuario contiene i link agli indirizzi Internet segnalati, per consentire una navigazione ipertestuale, nonché tutte le indicazioni utili ai fini della ricerca, spesso non agevole, in questa fondamentale materia che rappresenta il nucleo dell'attività democratica dello Stato e che sempre più si propone di essere accessibile al cittadino attraverso strumenti di rapido utilizzo e di completa fruizione, soprattutto tramite le risorse in rete che il Parlamento sta rendendo disponibili in misura crescente.