La Biblioteca del Senato a Cavallerleone e Palombara Sabina

La Biblioteca del Senato intrattiene una fitta rete di contatti e scambi culturali con i Comuni, la cui storia è rappresentata nelle sue raccolte attraverso la presenza di importanti manoscritti statutari medioevali e moderni e di antiche edizioni a stampa di storia locale.

Le più recenti iniziative in questo senso riguardano due località del Cuneese e della provincia di Roma.

La Biblioteca del Senato, infatti, ha provveduto alla riproduzione in formato elettronico di due codici statutari manoscritti dei Comuni di Cavallerleone e di Palombara Sabina conservati nei propri fondi, donando alle amministrazioni comunali una copia fotografica degli stessi e provvedendo contestualmente alla messa in linea delle versioni elettroniche dei testi.

La riproduzione dei codici è stata l'occasione per due giornate di studi dedicate alla storia delle istituzioni e del diritto, che hanno visto la partecipazione del direttore della Biblioteca del Senato Sandro Bulgarelli e che si sono svolte il 27 ottobre 2007, presso la sede del Comune di Cavallerleone con gli interventi del sindaco Giovanni Bongiovanni e degli storici del diritto Enrico Genta e Gian Savino Pene Vidari, e sabato 24 novembre a Palombara Sabina presso la Chiesa di San Biagio, alla presenza di monsignor Bruno Marchetti, autore dell'edizione dello statuto di Palombara posseduto dalla Biblioteca, e del sindaco Paolo Della Rocca.



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