Sala Zuccari
La grande Galleria di palazzo Giustiniani, attualmente nota come sala Zuccari dal nome dell'artista Federico Zuccari (1539-1609) che ne ha affrescato la volta, è l'unico ambiente rimasto inalterato durante le numerose ristrutturazioni di palazzo Giustiniani. E' interamente decorata ad affresco: nella volta sono raffigurati cinque episodi delle storie di Salomone (Salomone unto re, la costruzione del Tempio, il giudizio di Salomone, i figli costretti a trafiggere il cadavere del padre e, al centro, l'incontro di Salomone con la regina di Saba) e le quattro virtù (Religione, Industria, Vigilanza, Eloquenza) a lui attribuite. Vicino agli angoli della volta sono raffigurati piccoli paesaggi, in cornici circolari. Sulle pareti erano raffigurate immagini femminili di virtù, ma attualmente ne rimane solamente una, a figura intera, "La Temperanza", mentre delle altre restano solo alcuni frammenti. Tutte le decorazioni sono ordinate entro una superficie decorata a grottesche e l'insieme ha un aspetto sontuoso, arricchito anche dagli arazzi seicenteschi. I problemi di attribuzione delle opere restano parzialmente aperti. Per l'importante ciclo decorativo che risale al 1586-87, quando il palazzo non apparteneva ancora ai Giustiniani, sono confermati, anche da studi recenti, i nomi di Antonio Tempesta (1555-1630) e Pietro Paolo Bonzi (1576-1636).