Procedura: Esame di atti comunitari
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la prevenzione e la repressione della tratta degli esseri umani e la protezione delle vittime, che abroga la decisione quadro 2002/629/GAI (COM (2010) 95 definitivo)
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la prevenzione e la repressione della tratta degli esseri umani e la protezione delle vittime, che abroga la decisione quadro 2002/629/GAI (Atto comunitario sottoposto a parere sussidiarietà (Protocollo n. 2 del Trattato di Lisbona) n. COM (2010) 95 definitivo)
Iniziativa
Presentato da Commissione delle Comunità europee, il 13 aprile 2010; annunciato nella seduta n. 357 del 13 aprile 2010
3ª Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione)
(Osservazioni)
Seduta n. 87 del 27 aprile 2010 (pom.) (Resoconto)
Interventi:
- Sen. COMPAGNA Luigi (PdL) (Relatore)
Esito: favorevole
14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea)
(Osservazioni)
Seduta n. 90 del 28 aprile 2010 (pom.) (Resoconto)
Interventi:
- Sen. GERMONTANI Maria Ida (PdL) (Relatore)
- Sen. PEDICA Stefano (IdV) (Vicepresidente Commissione)
Esito: favorevole
con rilievi
14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea)
Seduta n. 100 dell'8 giugno 2010 (pom.) (Resoconto)
Deliberazione ai sensi dell'articolo 144, comma 5 del Regolamento
Interventi:
- Sen. BOLDI Rossana (LNP) (Presidente Commissione)
Esito: approvata risoluzione
Risoluzione adottata dalla 14a Commissione, in seguito all'esercizio del potere sostitutivo di cui all'articolo 144, comma 5, del Regolamento del Senato, sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la prevenzione la repressione della tratta degli esseri umani e la protezione delle vittime, che abroga la decisione quadro 2002/629/GAI (COM(2010)95 defintiivo)
Riferimenti normativi della procedura
Regolamento SenatoReg. Senato, art. 144
Regolamento SenatoReg. Senato, art. 144, comma 5
Classificazione Teseo
DIRETTIVE DELL'UNIONE EUROPEA
RIDUZIONE IN SCHIAVITU'
PROSTITUZIONE
PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA'