Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-03351

Atto n. 3-03351 (in Commissione)

Pubblicato il 20 dicembre 2016, nella seduta n. 735
Svolto nella seduta n. 468 della 6ª Commissione (14/03/2017)

FASIOLO - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

la legge di bilancio per il 2017 (art. 1, commi 420-423, della legge approvata definitivamente il 7 dicembre 2016) definisce in modo puntuale le categorie merceologiche per le quali le amministrazioni pubbliche sono tenute a ricorrere a mezzi e servizi messi a disposizione da Consip SpA;

tale obbligo è previsto nei casi di approvvigionamento di energia elettrica, gas, carburanti rete ed extra rete, combustibili per il riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile;

considerato che:

a parere dell'interrogante, il provvedimento appare ambiguo e di difficile interpretazione riguardo all'affidamento diretto dei servizi inerenti alla medicina e alla sicurezza sul lavoro;

in particolare, i margini di possibilità interpretativa della norma inducono alcune pubbliche amministrazioni ad avvalersi delle convenzioni Consip anche a fronte di tariffe vantaggiose messe a disposizione da imprese e professionisti non contemplate nella convenzione;

ciò fa si che molte pubbliche amministrazioni, a fronte di dubbi interpretativi, comunque si affidano a convenzioni di cui all'accordo quadro Consip, sopportando costi maggiori ed escludendo imprese e professionisti del settore a livello locale;

rilevato che:

l'accordo quadro suddivide il territorio nazionale in lotti, affidando ad ognuno un raggruppamento temporaneo di imprese di tipo extralocale per la fornitura di servizi relativi alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro;

in particolare, il Friuli-Venezia Giulia è inserito nel lotto 2 con Veneto, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna e le imprese individuate dalla convenzione hanno sede a Milano e Roma;

considerato che:

sono numerose le imprese e i professionisti che a parità di servizi offrono importi tariffari decisamente inferiori rispetto a quelli previsti dalla convenzione Consip;

il principio di buon andamento della pubblica amministrazione prevede di agire nel modo più adeguato e conveniente possibile, nel rispetto quindi del principio di economicità, che impone il minore uso possibile di risorse, del principio di efficacia che impone l'obiettivo delle pubbliche amministrazioni di adempiere a quanto disposto dal decreto legislativo n. 81 del 2008 e di efficienza dell'azione amministrativa, nella disciplina dei contratti per importi inferiori alla soglia comunitaria dei 40.000 euro,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo ritenga che nel nostro Paese l'affidamento dei servizi da parte della pubblica amministrazione avvenga nel rispetto dei principi dell'azione amministrativa ovvero secondo il principio di economicità, di efficacia e di efficienza;

se non ritenga di dover chiarire se nell'affidamento del servizio di medicina e sicurezza sul lavoro sia previsto o meno l'obbligo di ricorrere a convenzione Consip, anche in caso di offerte più vantaggiose da parte di imprese locali;

se a tal fine non ritenga di dover emanare con la massima sollecitudine una circolare esplicativa rivolta a tutte le pubbliche amministrazioni in ordine alle modalità di affidamento diretto dei servizi inerenti alla medicina e la sicurezza sul lavoro.