Pubblicato il 29 settembre 2016, nella seduta n. 689
PEZZOPANE - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. -
Premesso che:
i vertici della multinazionale britannica "Vesuvius", in un incontro del 16 settembre 2016 con i sindacati e le istituzioni presso il Ministero dello sviluppo economico, hanno comunicato la chiusura imminente degli stabilimenti di Avezzano (L'Aquila) e Cagliari, annunciando la volontà di trasferire l'intera produzione in Polonia;
la stabilimento di Avezzano, in particolare, produce l'80 per cento degli stampi per gli altiforni delle acciaierie italiane;
i dipendenti del sito marsicano sono in stato d'agitazione da quando hanno compreso che la riorganizzazione aziendale in seno alla multinazionale avrebbe previsto la delocalizzazione degli stabilimenti e hanno chiesto spiegazioni ai vertici;
solo ad Avezzano sono a rischio circa 100 posti di lavoro, la maggior parte dei quali occupano persone con meno di 45 anni;
con la perdita della produzione degli stampi per gli altiforni continua il processo di deindustrializzazione dell'area e, quindi, di perdita di opportunità lavorative;
il Ministero del lavoro e delle politiche sociali aveva organizzato uno specifico tavolo di lavoro per cercare di individuare delle soluzioni alternative,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo ritengano urgente predisporre un piano di ammortizzatori sociali, che tutelino nel breve periodo i posti di lavoro a rischio negli stabilimenti di Avezzano e di Cagliari;
quali iniziative intendano intraprendere per trovare soluzioni concrete per i lavoratori e per evitare un'altra delocalizzazione della produzione.