Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01501
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Atto n. 3-01501
Pubblicato il 23 marzo 2004
Seduta n. 570
D'IPPOLITO. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che, come riportato su “Il Messaggero” di Roma del 23 marzo 2004:
a Samone, in provincia di Ivrea, una donna marocchina è stata espulsa dal tirocinio pratico del corso per maestre d'asilo perché indossava il chador;
veniva addotta quale motivazione ufficiale di questa espulsione la paura che poteva suscitare nei bambini lo stesso chador;
non si intende entrare in alcun modo nel merito dei comportamenti assunti;
è stato, da poco, ribadito il diritto ad esporre nelle aule scolastiche il crocifisso, quale simbolo della religione cattolica e del sentimento nazionale;
il nostro Paese riconosce e garantisce il pluralismo religioso ex art. 19 della Costituzione;
considerato che:
il chador rappresenta una "forma" di libera manifestazione del proprio culto;
nessuna modifica costituzionale è ad oggi intervenuta sulla questione, né si registrano orientamenti legislativi in tal senso,
si chiede di sapere se e quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda attivare sulla questione e se non ritenga opportuno ribadire con circolare il valore vincolante della tolleranza a cui si impronta la nostra cultura, consacrata nell'affermato principio costituzionale della libertà religiosa (art. 19 della Costituzione), proprio ed anche allo scopo di evitare un futuro clima di insofferenza nei confronti di altre religioni.