Pubblicato il 17 marzo 2004
Seduta n. 566
CAMBER, PESSINA, SCOTTI, RIZZI, COMPAGNA, MANFREDI, PICCIONI, FALCIER, ARCHIUTTI, COSTA. - Ai Ministri per le politiche comunitarie, delle comunicazioni e per i beni e le attività culturali. -
Premesso che:
il maestro Claudio Abbado ha evidenziato con un pubblico appello come l’Italia sia “l’unico Paese della Comunità Europea escluso dal canale televisivo "Arté", che costituisce uno dei migliori strumenti di vita culturale in Europa. Tutti gli italiani, in quanto europei, dovrebbero avere la possibilità di accedervi”;
oggettivamente, l’appello del maestro Abbado evidenzia una significativa lacuna nel sistema di comunicazione culturale italiano, laddove l’Italia rappresenta, oggettivamente, l’unico Paese dell’Unione Europa escluso dal canale televisivo “Arté”,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo ritengano che l’esclusione dell’Italia dal canale televisivo “Arté” costituisca un oggettivo impoverimento culturale per l’Italia, unico Paese della Comunità Europea escluso dal cennato canale;
quali iniziative ed in quali tempi si intenda assumere per ottenere che l’Italia possa accedere, al pari degli altri Paesi della Comunità Europea, ai servizi culturali di grande levatura offerti dal canale televisivo "Arté", definito dal maestro Claudio Abbado “uno dei migliori strumenti di vita culturale in Europa”.