Pubblicato il 16 marzo 2016, nella seduta n. 593
DE POLI - Ai Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione e dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
in considerazione del processo di riorganizzazione, ottimizzazione e digitalizzazione dei processi amministrativi affidati alle segreterie scolastiche, il comma 334 dell'art. 1 della legge n. 190 del 2014 (legge di stabilità per il 2015) prevede la revisione, con decreto interministeriale, di criteri e parametri per la definizione delle dotazioni organiche del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) della scuola, per una riduzione del numero di posti e della relativa spesa;
per la realizzazione di tale progetto, si dovrà procedere alla revisione dei criteri e dei parametri per la definizione delle dotazioni organiche del personale ATA con una riduzione del numero di posti pari a 2.020 unità ed una conseguente riduzione di spesa pari a 50,7 milioni di euro;
tuttavia, nonostante l'auspicabile ottimizzazione di tutte le procedure e la conseguente diminuzione dell'organico del personale ausiliario, vi sono ancora alcuni punti da esaminare con maggiore attenzione per evitare danni e malfunzionamento nei nostri istituti, per il corretto andamento dell'anno scolastico;
una criticità da non sottovalutare che potrebbe sfociare nel deterioramento, se non addirittura del blocco, della erogazione delle attività didattiche nei prossimi anni è comunque la difficoltà di rispettare il termine del 31 agosto 2016 per lo spostamento del personale tramite la procedura comparativa prevista dal comma 133 dell'art. 1 della legge n. 107 del 2015,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano opportuno esaminare la delicata questione nelle opportune sedi negoziali e legislative, affinché sia consentito il corretto svolgimento dei prossimi anni scolastici.