Pubblicato il 27 gennaio 2016, nella seduta n. 566
GAMBARO , BARANI , CONTI , MAZZONI , COMPAGNONE , SCAVONE , AMORUSO - Ai Ministri dell'interno, delle infrastrutture e dei trasporti e della difesa. -
Premesso che:
il 21 dicembre 2015, un passeggero italiano si è imbarcato dall'aeroporto di Bologna con volo EK094, ed una volta giunto all'aeroporto di Dubai, è stato immediatamente fermato dalle autorità aeroportuali locali, in quanto nel suo bagaglio a mano sono stati rinvenuti un coltello da cucina con lama di 12 centimetri di lunghezza e uno spray al peperoncino per autodifesa;
alla luce della spiacevole vicenda, la General civil aviation authority degli Emirati arabi uniti ha subito protestato con il Governo italiano per questo grave episodio di mancato controllo all'imbarco italiano;
il 13 gennaio 2016 il direttore centrale del Dipartimento della pubblica sicurezza, Direzione immigrazione e polizia di frontiera, del Ministero dell'interno ha scritto agli uffici dell'aeroporto di Bologna rimarcando la gravità di quanto accaduto e chiedendo delucidazioni a proposito delle responsabilità che ne sono alla base;
considerato che tempo addietro, all'aeroporto di Bologna, già si era verificato un increscioso episodio dello stesso tipo, quando fu fatto passare un cittadino americano con due pistole la cui documentazione relativa era di dubbia autenticità,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo intendano verificare quanto prima l'effettiva adeguatezza e professionalità del personale addetto all'attività di supervisione presso le postazioni di controllo e la qualità del servizio svolto dalle guardie giurate presenti ai controlli di sicurezza di un'importante struttura di trasporti pubblici, nazionali ed internazionali.