Pubblicato il 3 giugno 2015, nella seduta n. 457
MAURO Giovanni - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che a quanto risulta all'interrogante:
nella notte tra il 25 e il 26 maggio 2015 in via Amerigo Vespucci a Napoli, una pattuglia della Polizia di Stato e, poi, alcuni agenti in borghese hanno fermato per oltre un'ora 3 volontari del movimento "Vittime della Giustizia e del Fisco" (Muro Salvatore, Cutolo Vincenzo e Attanasio Giovanni Emanuele) i quali affiggevano manifesti della lista "Vittime della Giustizia e del Fisco" che partecipa alle elezioni regionali in Campania;
i volontari affiggevano in spazi non dedicati alle affissioni elettorali, ma a fianco di manifesti elettorali;
gli agenti di pubblica sicurezza non si limitavano a preannunciare la comminazione di una sanzione per affissione non autorizzata, ma procedevano al sequestro dei manifesti (allegato1) sostenendo che essi non fossero manifesti politici, ma "illegali e di ispirazione eversiva";
i manifesti contengono la frase: "Basta con le persecuzioni", e l'immagine di una catena spezzata con la scritta "Scatenati";
il clima di tensione e di intolleranza che si respira nella campagna elettorale campana deve avere a giudizio dell'interrogante confuso i tutori dell'ordine, spingendoli ad assumere atteggiamenti contrari alla libertà d'espressione ed al diritto dei cittadini di partecipare alla vita politica del Paese,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia al corrente di questo increscioso fatto e se non ritenga di dover porre in essere un'azione chiarificatrice sull'accaduto.