Pubblicato il 16 dicembre 2003
Seduta n. 509
DATO. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Premesso che:
nell'ambito della comunicazione annuale dei trasferimenti erariali diretti agli Enti Locali, che il Ministro dell'interno pubblica sul proprio sito Internet nel periodo in cui questi ultimi procedono alla predisposizione dei propri bilanci di previsione, i Comuni individuati nei decreti ministeriali 14 e 15 novembre 2002, cosiddetti Comuni del Cratere, hanno rinvenuto sotto la voce "Maggiorazione trasferimenti erariali correnti - Enti terremotati Molise e Puglia" l'attribuzione di risorse aggiuntive;
il Ministero, in analogia a quanto operato in passato in favore di altri Comuni colpiti da eventi sismici significativi, aveva inteso ristorare i Comuni molisani della riduzione dei gettiti tributari che gli stessi avrebbero subito in virtù delle agevolazioni e riduzioni che le specifiche normative prevedono per i fabbricati inagibili, ovvero riduzione del 50% in materia di ICI ed esenzione in materia di TARSU;
sulla base di tali attribuzioni finanziarie i Comuni hanno pertanto provveduto a redigere i propri bilanci, inserendo tra le poste attive le risorse aggiuntive comunicate dal Ministero, portandole in compensazione della prevista riduzione dei gettiti tributari;
in sede di esame parlamentare del provvedimento in materia di bilanci degli Enti locali, la disposizione concernente la maggiorazione dei trasferimenti citata è stata invece stralciata e sostituita con la concessione ai Comuni individuati dai decreti ministeriali del 14 e 15 novembre 2002 nonché del 9 gennaio 2003 di una anticipazione di una somma pari al 50% di quanto riscosso a titolo di ICI nell'anno precedente, così come risulta dall'ultimo certificato sul rendiconto della gestione acquisito dal Ministero dell'interno;
tale anticipazione viene portata in detrazione ai trasferimenti erariali attribuiti per l'anno 2003, sicché il contemplato trasferimento di risorse aggiuntive, di stringente necessità per i Comuni molisani colpiti dal sisma del 31 ottobre 2002, è stato sostituito da una mera anticipazione di cassa;
tale soluzione appare iniqua in considerazione del diverso e più favorevole trattamento ricevuto da altre Regioni colpite in precedenza da gravi eventi sismici, come Umbria e Marche, che hanno avuto una maggiorazione del 30% dei trasferimenti erariali ed oltremodo dannosa per i Comuni del crateriche si troveranno, di qui a poco, in gravi situazioni finanziarie che ne comprometteranno il regolare funzionamento,
si chiede di sapere quali misure intendano assumere i Ministri interrogati per porre rimedio alla grave situazione determinatasi ripristinando quanto era originariamente previsto.