Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03757
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Atto n. 4-03757
Pubblicato il 8 aprile 2015, nella seduta n. 424
ROSSI Maurizio - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007), al comma 1333 dell'art. 1, al fine di favorire "l'insediamento di una sede universitaria permanente per gli studi di ingegneria nell'ambito del polo di ricerca e di attività industriali ad alta tecnologia", ha autorizzato "la spesa annua di 5 milioni di euro all'anno per quindici anni, a decorrere dall'anno 2007" a valere sulle risorse di cui al comma 52 dell'art. 145 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (che a sua volta richiama il programma speciale di reindustrializzazione di cui all'art. 5 del decreto-legge 1° aprile 1989, n. 120, recante "Misure di sostegno e di reindustrializzazione in attuazione del piano di risanamento della siderurgia", convertito, con modificazioni, dalla legge 15 maggio 1989, n. 181), con il quale comma viene inoltre individuato come destinazione di tale insediamento il territorio del comune di Genova senza ulteriori specificazioni, per un totale di 75 milioni di euro;
il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per l'anno finanziario 2007 ha provveduto a iscrivere questo importo (5 milioni di euro) sul capitolo n. 7264 all'art. 44, come da nota della Direzione generale Università del Ministero Uff. V n. 186 del 24 aprile 2007 indirizzata al rettore dell'università degli studi di Genova, la quale nota fa riferimento alla circolare del Ministero dell'economia e delle finanze n. 15 prot. n. 27597 del 28 febbraio 2007 relativa alle modalità di impiego di fondi pluriennali ai sensi dei commi 511 e 512 dell'art. 1 della legge n. 296 del 2007;
il Ministero dell'istruzione con nota MIUR DG Università Uff. V n. 370 del 22 ottobre 2007 indirizzata al rettore e al direttore amministrativo dell'università degli studi di Genova quale seguito della circolare ministeriale n. 186 del 24 aprile 2007 citata introduce nella citazione del virgolettato del comma 1333 dell'art. 1 della legge n. 296 la dizione "(nell'area di Erzelli del Comune di Genova)" non presente nel testo vigente del comma 1333 stesso;
il Ministero con lettera protocollo n. 338 del 9 dicembre 2008 indirizzata al rettore dell'università degli studi di Genova e, per conoscenza, al presidente della Regione Liguria, trasmette il decreto direttoriale, a firma del direttore generale dottor Antonello Masia n. 267 del 28 ottobre 2008, pure timbrato con protocollo n. 24578 del 20 novembre 2008 da parte dell'Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero dell'istruzione del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia, il quale pure introduce nella citazione del virgolettato del comma 1333 dell'art. 1 della legge n. 296 la dizione "(nell'area di Erzelli del Comune di Genova)" non presente nel testo vigente;
le dizioni non previste dal testo legislativo vengono ripetute nel tempo negli atti successivi del Ministero dell'istruzione in merito allo stesso tema;
il Ministero, con nota n. 16230 del 22 luglio 2013 della Direzione generale per l'università, lo studente e il diritto allo studio universitario uff. III, a firma del direttore generale dottor Daniele Livon, indirizzata al rettore e al direttore generale dell'università degli studi di Genova in risposta alla circolare rettorale dello stesso ateneo prot. n. 7571 del 18 marzo 2013, assicura che gli stanziamenti autorizzati dal comma 1333 dal 2010 risultano disponibili nello stato di previsione del Ministero, mentre le quote 2008 e 2009 sono oggetto di perenzione ma reiscrivibili nel bilancio previa richiesta del Ministero stesso non appena l'università degli studi di Genova avrà formalizzato le modalità di utilizzo del contributo stesso;
la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità per il 2015), ha mantenuto invariata l'autorizzazione come prevista dal già citato comma 1333 art. 1 della legge n. 296 nonostante il testo iniziale della legge di stabilità 2015 stessa, all'art. 28, comma 15, prevedesse che, per ciascuno degli anni dal 2016 al 2022, le risorse autorizzate dalla legge finanziaria per il 2007 per l'insediamento universitario confluissero nel fondo per il finanziamento ordinario delle università statali di cui all'art. 5 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, pur con le medesime finalità di cui alla già citata legge finanziaria 2007;
l'art. 1, comma 339, della legge di stabilità per il 2015 stabilisce che lo stesso fondo è ridotto di 34 milioni di euro per l'anno 2015 e di 32 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2016 in considerazione di una razionalizzazione della spesa per acquisto di beni e servizi da effettuare a cura delle università stesse,
si chiede di sapere:
quale sia stata la procedura, e il relativo il fondamento giuridico, seguita in relazione alla nota ministeriale n. 186 del 24 aprile 2007 in merito all'individuazione del soggetto destinatario della nota stessa e del corrispondente contenuto;
quali siano state le motivazioni relative all'introduzione in atti formali aventi effetti attuativi di terzo livello (quali decreti direttoriali e note ministeriali) di citazioni virgolettate di norme di legge non presenti in realtà nella norma primaria;
per quali ragioni, in quale tempo e secondo quali procedure documentabili in atti formali sia stato possibile addivenire alla localizzazione della specifica "area di Erzelli" a fronte della dizione della norma primaria di legge del comma 1333 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, la quale a sua volta rinvia per tale fattispecie al comma 52 dell'art. 145 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che indica semplicemente "nel territorio del comune di Genova";
a quanto ammonti attualmente il totale delle somme stanziate nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'istruzione a favore dell'insediamento universitario nel territorio di Genova;
se corrisponda al vero che tali accantonamenti annuali siano divenuti in tutto o in parte perenti e, ove impegnati ed eventualmente spesi, in tutto o in parte, per altra finalità, per quale motivo;
se il Ministro in indirizzo intenda mantenere l'impegno delle risorse già autorizzate nella legge finanziaria per il 2007, per un totale di 75 milioni di euro, secondo la medesima finalità, in considerazione del valore strategico, funzionale e occupazionale per il territorio di Genova come rappresentato dalle leggi n. 181 del 1989 e n. 388 del 2000 alle quali la legge finanziaria per il 2007 (secondo i vari commi e articoli citati) è intrinsecamente connessa;
con quali procedure si debba addivenire all'individuazione dell'area di localizzazione dell'insediamento.