Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-05669
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Atto n. 4-05669
Pubblicato il 25 novembre 2003
Seduta n. 495
PACE. - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso:
che il Consorzio nazionale obbligatorio tra i concessionari del servizio di riscossione dei tributi ed altre entrate di pertinenza dello Stato e di enti pubblici (CNC), costituito con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1952, n. 1141, ed adeguato, con decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 44, alla nuova disciplina del servizio di riscossione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 4 ottobre 1986, n. 657, avvalendosi delle disposizioni previste dalla legge n. 223 del 1991, ha chiesto ed ha ricevuto le agevolazioni degli ammortizzatori sociali;
che in data 1º novembre 2001 il CNC ha posto in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), per ventiquattro mesi, circa trecento lavoratori;
che alla scadenza dei ventiquattro mesi il CNC si appresta a chiedere una proroga di altri dodici mesi;
che lo stato di crisi del CNC, evidenziato nel Piano Industriale che ha condotto alla collocazione in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria di circa trecento lavoratori, sembrerebbe ricondursi ad una gestione manageriale non del tutto efficiente;
che l’applicazione della normativa prevista dalla legge n. 223 del 1991 comporta oneri e spese per l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, e quindi, per tutti i contribuenti,
si chiede di sapere:
se risponda al vero che il consiglio di amministrazione del CNC, che opera in regime di concessione, abbia deliberato, nonostante il manifestato stato di crisi, di corrispondere a quattro propri dirigenti gratifiche per un totale di oltre 100.000,00 euro più i contributi previdenziali, nonché numerose altre elargizioni di importi inferiori, tuttavia significativi, di cui si ignora l’entità;
se il Ministero dell’economia abbia esercitato la vigilanza sull’attività del Consorzio, secondo quanto previsto dall’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 44, e dall’articolo 20 dello Statuto dell’Ente, approvato con apposito decreto del Ministero delle finanze;
se, sulla base di quanto esposto, non si ritenga opportuno provvedere allo scioglimento degli organi del CNC, disponendo il successivo affidamento della gestione dell’Ente ad un Commissario Governativo, così come previsto dell’articolo 20 del vigente Statuto del CNC.