Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02754
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Atto n. 4-02754
Pubblicato il 2 ottobre 2014, nella seduta n. 323
ARRIGONI - Ai Ministri dell'interno e della salute. -
Premesso che:
il crescente afflusso di profughi e migranti clandestini che sbarcano sulle coste italiane integra gli estremi di un'emergenza con potenziali risvolti sanitari, in considerazione delle condizioni igieniche degli Stati da cui origina il flusso;
parte considerevole dei profughi e migranti clandestini è raccolta in alto mare dalle navi della Marina militare che prendono parte all'operazione "Mare nostrum";
una volta sul territorio nazionale, i migranti clandestini ed i profughi sono altresì presi in carico dalle forze dell'ordine ed altro personale dello Stato;
è in atto, quindi, una vera e propria emergenza, che le forze dell'ordine non riescono più a fronteggiare, a dispetto dell'abnegazione e della dedizione dimostrate, ormai quantitativamente insufficienti in rapporto alle dimensioni della sfida. Alle già complesse incombenze ordinarie, infatti, si sono recentemente aggiunte quelle determinate dall'assorbimento e dalla gestione di un certo numero di immigrati clandestini giunti dall'Africa;
esiste, inoltre, un rischio sanitario da esposizione al contagio di malattie infettive a carico del personale nazionale impegnato nella gestione dell'emergenza migratoria;
l'organo di stampa locale "La provincia di Lecco" ha riportato la denuncia dei sindacati di polizia nella quale si evidenzia come la Questura di Lecco sia diventata, di fatto, un nuovo Centro di identificazione ed espulsione;
gli agenti della Questura nello svolgere le loro incombenze a stretto contatto con i cittadini extracomunitari, senza le attrezzature necessarie per operare in sicurezza, sono messi a rischio di contagio da malattie infettive;
denunciano, inoltre, di essere costretti ad ospitare all'interno dei propri uffici i cittadini extracomunitari senza ovviamente essere dotati delle dovute infrastrutture. Segnalano anche di essersi più volte trovati nella condizione di dover contribuire in prima persona per garantire ai cittadini extracomunitari presenti nelle loro strutture il giusto sostentamento,
si chiede di sapere:
quali misure il Ministro della salute abbia assunto per ridurre il rischio di contagio nel personale in servizio presso le Questure incaricate della accoglienza dei cittadini extracomunitari;
se siano state previste vaccinazioni o altre misure di riduzione del pericolo di contrarre malattie infettive o comunque rare e pericolose;
quali provvedimenti il Ministro dell'interno, stanti le proprie competenze, intenda adottare per garantire che gli agenti delle forze di polizia possano operare secondo il proprio mandato professionale senza essere sottoposti a rischi eccessivi e siano inoltre dotati di tutti gli strumenti idonei per svolgere al meglio i propri compiti.