Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02468

Atto n. 4-02468

Pubblicato il 10 luglio 2014, nella seduta n. 276

MINZOLINI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:

il presidente dell'Autorità per la regolamentazione dei trasporti dottor Andrea Camanzi, nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 9 agosto 2013, viene definito "professore" pur in difetto di quanto stabilito dal parere del Consiglio di Stato, II sezione, del 9 ottobre 1985, relativo all'uso del titolo di "professore", e dalla sentenza della Corte di Cassazione, a sezioni riunite, n. 870 del 1991;

Camanzi è stato consigliere della soppressa Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici, i cui compiti e funzioni sono stati trasferiti all'Autorità nazionale anticorruzione per la valutazione e la trasparenza (Anac);

risulta all'interrogante che il dottor Camanzi si starebbe adoperando affinché l'Autorità di cui è presidente, resti a Torino e sarebbe in trattativa con il dottor Profumo per l'acquisto di un immobile del valore di 15.000.000 euro;

un concorso pubblico per l'assunzione di personale di detta Autorità metterebbe a bando posti stranamente coincidenti in larga parte con i comandi e distacchi precedentemente formalizzati dalla stessa Autorità e dei quali non si conoscono i criteri di assunzione,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia al corrente dei requisiti richiesti per partecipare al concorso per ruoli apicali e di tutte le presunte illegittimità avvenute per il citato concorso, nonché se sia informato di chiamate dirette in contrasto con l'art. 17 del regolamento dell'Autorità medesima;

se, fatte le necessarie verifiche, non consideri dannose per la pubblica amministrazione le attività a giudizio dell'interrogante abnormi che stanno caratterizzando la nascente Autorità;

se non ritenga di intervenire affinchè non si ripeta per l'istituzione di una struttura in un settore vitale per lo sviluppo del Paese quanto accaduto in altri inquietanti casi di gestione della cosa pubblica;

se non ritenga di dare sollecita definizione del trasferimento dell'Autorità a Roma e alla sostituzione anche di uno dei 3 membri per gravi motivi di salute e, atteso che il reclutamento del personale non risponde alle caratteristiche di partecipazione al concorso in termini di merito e trasparenza, se si debba procedere allo scioglimento con provvedimento urgente;

se sia ammissibile che nei curricula forniti dai candidati a cariche pubbliche ci si possa qualificare docenti universitari e ricercatori, come nel caso del curriculum del dottor Camanzi pubblicato su internet, che invece omette il suo stato di pensionato INPS, oltre ad altro emolumento pensionistico percepito in gestione separata.