Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02294
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Atto n. 4-02294
Pubblicato il 10 giugno 2014, nella seduta n. 258
RICCHIUTI - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che:
le infiltrazioni della 'ndrangheta nelle Regioni settentrionali sono pericolose ed estese;
la presenza di modalità di tipo mafioso nella gestione dell'economia e della finanza sono comprovate anche dalle recenti notizie sull'indagine "Tenacia" condotta dalla procura della Repubblica di Milano;
le cosche della 'ndrangheta si dedicano a numerosi illeciti di natura finanziaria come il riciclaggio di denaro e la pratica dell'usura;
per questo a parere dell'interrogante, ha destato sconcerto il comportamento del signor Nicola Tallarita, per diversi anni assessore ai lavori pubblici e vicesindaco di Seveso;
nel pomeriggio di mercoledì 19 marzo 2014, in compagnia di una troupe dell'emittente La7 si è recato in Comune per discutere con il sindaco di Seveso;
in questa occasione il signor Tallarita avrebbe, tra l'altro, sostenuto che "se ti rivolgi agli strozzini almeno loro ti lasciano vivo, mentre le istituzioni ti costringono a chiudere";
il messaggio del signor Tallarita, il quale non ha finora smentito le affermazioni fatte, è dunque che lo Stato e le sue istituzioni sono dannose per le imprese mentre gli usurai sarebbero invece loro di ausilio;
nella trasmissione televisiva "Servizio Pubblico" del 24 aprile 2014, sono state mandate in onda le immagini della discussione. Dal servizio televisivo risulta chiaramente come, con toni alterati e provocatori, il signor Tallarita abbia fatto ingresso nel Comune di Seveso e abbia aspramente rampognato il sindaco. Al termine, accompagnato dal cronista di "Servizio Pubblico", ha affermato: "Gli strozzini ti tagliano il braccio ma ti lasciano vivo; lo Stato ti toglie tutto";
l'usura è un reato previsto e punito dall'art. 644 del codice penale;
le affermazioni del signor Nicola Tallarita appaiono pertanto, a parere dell'interrogante, molto gravi e istigatrici all'illecito;
l'infiltrazione delle mafie al Nord si combatte anche con la consapevolezza, con le buone pratiche e con l'esempio,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti riportati e quali iniziative di monitoraggio delle condotte degli amministratori locali abbia intenzione di adottare al fine di promuovere e rafforzare le buone pratiche e la sensibilizzazione su questi temi.