Atto n. 4-01587

Pubblicato il 30 gennaio 2014, nella seduta n. 179

CATALFO , BENCINI , PUGLIA , PAGLINI - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. -

Premesso che:

la ditta Sicuritalia SpA si è occupata per anni del servizio di sicurezza presso l'Istituto poligrafico e Zecca dello Stato;

l'Istituto poligrafico e Zecca dello Stato ha indetto una procedura ristretta per l'affidamento del servizio di vigilanza armata e non armata per gli stabilimenti di Roma;

con lettera del 13 febbraio 2009, la società Sicuritalia (precedente affidataria del servizio posto a gara) veniva invitata alla gara e con nota del 3 febbraio 2010 veniva informata di essere risultata seconda nella graduatoria di merito della procedura concorsuale, che veniva aggiudicata al Securpol SpA;

considerato che:

il contratto collettivo nazionale di lavoro della vigilanza prevede la presa in carico dei lavoratori, già in servizio presso la ditta uscente, da parte della società che si aggiudica una gara;

le clausole di garanzia dei lavoratori nei subentri, previste dagli articoli 11, 24 e seguenti del contratto di categoria in materia di cambio di appalto, non sono state rispettate dall'impresa aggiudicataria della gara e pertanto, al fine di non essere costretta a licenziare 88 lavoratori impiegati nell'esecuzione del contratto di appalto, Sicuritalia ha domandato una proroga del contratto stesso fino al 31 gennaio 2014 e ha altresì ribadito gli obblighi in capo a Securpol circa la presa in carico dei lavoratori già impiegati nell'esecuzione del precedente contratto;

l'Istituto poligrafico e Zecca dello Stato ha rifiutato la richiesta di Sicuritalia di prorogare i servizi fino al 31 gennaio 2014 e il diniego ha portato la stessa a dover licenziare 88 guardie giurate a Roma, con risvolti gravissimi per il destino dei lavoratori e delle loro famiglie, oltre 300 persone, con data di fine servizio fissata all'8 gennaio 2014,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non intenda, nell'ambito delle proprie competenze, attivarsi affinché si intraprendano tutte le opportune iniziative al fine di assicurare l'effettiva tutela ai lavoratori licenziati da Sicuritalia SpA garantendo loro la regolare assunzione del personale precedentemente impiegato come previsto dal contratto collettivo nazionale del lavoro del settore vigilanza.