Atto n. 3-00689 (con carattere d'urgenza)

Pubblicato il 30 gennaio 2014, nella seduta n. 179

MARCUCCI - Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. -

Premesso che:

il 21 marzo 2011 venne inaugurata a Milano una casa museo della poesia dedicata ad Alda Merini, in un'ex tabaccheria, non lontano dalla storica residenza della poetessa sui Navigli;

il 2 settembre 2013, la casa viene chiusa dal Comune di Milano "a causa di mancato bilancio";

a quanto risulta il Comune riusciva a garantire l'apertura della casa per tre ore al giorno, cinque giorni alla settimana senza un'adeguata campagna di promozione. L'apertura era assicurata dal lavoro straordinario di personale distaccato dalle biblioteche;

lo stesso Comune ha indetto nelle settimane scorse un bando pubblico (aperto fino al 7 marzo 2014) per trovare un'associazione che gestisca la "Casa delle Arti-Spazio Alda Merini";

considerato che:

il 25 gennaio 2014 la figlia della poetessa ha denunciato tramite diversi organi di stampa lo stato di totale incuria in cui sarebbero conservati gli spazi, ivi compresi gli oggetti di proprietà di Alda Merini, affidati in comodato d'uso dagli eredi allo stesso Comune di Milano proprio in virtù di un accordo di esposizione museale;

la figlia ha anche denunciato che, pur in presenza di personale addetto alla custodia, l'accesso agli spazi del primo piano, formalmente chiusi, può in realtà avvenire, con tutto quello che comporta dal punto di vista della preservazione degli oggetti,

si chiede di sapere:

quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda assumere, per quanto di competenza, nei confronti del Comune di Milano per assicurare la corretta conservazione degli spazi e degli oggetti;

se abbia intenzione di sostenere l'associazione che dovrà curare gestione e promozione della Casa della poesia.