Pubblicato il 18 dicembre 2013, nella seduta n. 155
BOCCHINO , GAETTI , GIARRUSSO , BATTISTA , AIROLA , BLUNDO , CAPPELLETTI , ORELLANA , COTTI , PAGLINI , CASTALDI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
risulta agli interroganti che in Italia vi siano circa 10.000 medici che hanno concluso il loro ciclo di studi e attendono di scegliere la scuola di specializzazione;
il decreto-legge n. 104 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 128 del 2013, recante "Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca", prevede la graduatoria nazionale per il concorso alle varie scuole di specializzazione;
non è noto agli interroganti se la graduatoria nazionale verrà attuata a partire dal 2014. Inoltre gli interroganti non sono a conoscenza delle modalità del concorso, ovvero se i partecipanti allo stesso saranno selezionati sulla base di un test a risposta multipla, sul modello spagnolo, oppure su un caso clinico, sul modello statunitense;
a parere degli interroganti sarebbe utile circoscrivere l'oggetto della prova, fornire un programma dettagliato ed un testo di riferimento onde favorire un concorso valido;
risulta agli interroganti che in attesa dell'applicazione della nuova normativa sia prorogato il vecchio sistema di selezione, che ha favorito particolarismi e soprusi nonché attese eccessive specialmente per le specializzazioni più ambite,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto e se non intenda intervenire con sollecitudine per chiarire i tempi di applicazione della nuova normativa;
se sia prevista la definizione di un programma dettagliato e l'adozione di un testo di riferimento per la preparazione per l'accesso al concorso di specializzazione.