Pubblicato il 18 dicembre 2013, nella seduta n. 154
CROSIO , ARRIGONI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
nell'ambito dell'attuazione dell'accordo di programma per il potenziamento e la riqualificazione della viabilità di accesso alla Valtellina, l'ANAS ha in corso i lavori dello svincolo di Sant'Agata tra la strada statale 340-dir e la strada statale 38 dello Stelvio, con l'eliminazione del relativo passaggio a livello, nel tratto tra Colico e Chiavenna, in località pian di Spagna;
si tratta di un incrocio pericolosissimo che è diventato luogo di continui incidenti negli ultimi anni;
i lavori sono stati appaltati il 22 marzo 2012 al raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) Siciliana vie Srl e, successivamente, sono state svolte le operazioni di cantieramento e le attività propedeutiche alla bonifica bellica; purtroppo attualmente i lavori risultano fermi da circa 8 mesi;
dal verbale del 25 luglio 2012 del collegio di vigilanza dell'accordo di programma, si apprende che già in data 24 luglio 2012 l'ANAS aveva provveduto ad emanare un ordine di servizio per sollecitare la prosecuzione delle attività;
nello stesso verbale viene evidenziato che il compartimento ANAS di Milano e il competente ufficio legale della società avrebbero valutato la possibilità di procedere alla rescissione del contratto sottoscritto con RTI Siciliana vie Srl in considerazione dell'intervenuta risoluzione di un altro contratto già in essere tra il Compartimento di Torino e la stessa impresa per grave inadempimento ex art. 136 del decreto legislativo n. 163 del 2006; in tal caso l'ANAS a giudizio degli interroganti dovrebbe in ogni caso poter riassegnare l'appalto alla seconda classificata senza indire nuova gara;
l'opera doveva essere conclusa per la fine dell'anno, ma oramai i tempi sono scaduti,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda chiarire quali siano le cause del blocco dei lavori e quali siano le previsioni dell'ANAS in merito alla prosecuzione del contratto di appalto e alla nuova data di ultimazione dell'opera.