Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00198

Atto n. 3-00198 (in Commissione)

Pubblicato il 2 luglio 2013, nella seduta n. 55
Svolto nella seduta n. 38 della 7ª Commissione (09/10/2013)

MAZZONI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -

Premesso che:

nel 2008 chiudono le scuole di specializzazione all'insegnamento secondario (SSIS) ma non i corsi abilitanti presso le facoltà di Scienze della formazione primaria, accademie e conservatori, dove si continua a formare docenti che rimangono esclusi dalle graduatorie ad esaurimento (GaE) e l'emendamento al "decreto milleproroghe" per il 2012 (decreto-legge n. 216 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 2012) consente successivamente l'inserimento in quarta fascia delle GaE;

ufficialmente, nell'anno accademico 2011/2012, partono, a distanza di 4 anni dall'ultimo ciclo SSIS, i tirocini formativi attivi (TFA) ordinari, previsti dal decreto ministeriale n. 249 del 2010. Dopo le 3 prove selettive che si sono svolte fino a dicembre 2012 e l'inizio dei corsi nei primi mesi del 2013, è stato emanato un nuovo regolamento sul TFA (che modifica il decreto n. 249 del 2010) e introduce uno specifico comma che prevede il divieto di inserimento nelle GaE, unico canale per ottenere il ruolo;

ad opinione dell'interrogante, il riconoscimento dell'abilitazione per la sola seconda fascia delle graduatorie d'istituto è illegittimo e privo di qualsiasi logica. Chi ha superato l'accesso a numero chiuso per il TFA ordinario a numero programmato e limitatissimo per regione in base all'esigenza di posti rilevata dal Ministero e ha conseguito l' abilitazione ha diritto all'inserimento nell'unico canale di reclutamento possibile, cioè le GaE. Un ulteriore concorso a cattedra sarebbe una umiliazione per tutti coloro che ne hanno già superato uno (costituito da una prova selettiva a risposta chiusa distinto per disciplina e uguale in tutta Italia, un'ulteriore prova scritta a domande aperte e un'orale), e che hanno poi seguito corsi con frequenza obbligatoria e relativi esami finali, effettuato un tirocinio diretto a scuola e uno indiretto nelle università e infine sostenuto l'esame finale abilitante scritto e orale;

questo percorso, tra l'altro, sembra tradurre alla lettera le parole del Ministro che ha dichiarato poche settimane fa la proposta di selezione attraverso concorso per i migliori laureati per l'accesso alla formazione iniziale per ottenere l'abilitazione, un anno di prova attraverso tirocinio e supplenze brevi e firma del contratto a tempo indeterminato;

si denuncia, tra l'altro, la gravissima esclusione dal concorso per il ruolo (attualmente in fase di svolgimento) di alcune classi di concorso, come la 445-446, la 013 o la 039. Le scuole di molte province italiane hanno in organico di diritto numerose cattedre vacanti su tali materie (in continuo aumento per altro nel caso della 445-446) che rimarranno scoperte poiché nessun docente è iscritto in GaE per queste classi. È evidente, infatti, che bandire i posti di concorso unicamente in base ai pensionamenti e non alle reali necessità è una scelta totalmente sbagliata. C'è infatti una categoria di docenti totalmente trascurata che ha atteso 5 anni per poter conseguire l'abilitazione in queste materie e l'ha ottenuta tramite concorso TFA 2011- 2012, ma ora a differenza di tutti gli altri colleghi che hanno il doppio canale di reclutamento (GaE + concorso), si trovano nella situazione, a giudizio dell'interrogante illogica, di essere esclusi sia dal concorsone sia dall'entrata in GaE;

infine, risulta all'interrogante che è stato appena emanato il decreto relativo allo scioglimento delle riserve per gli attuali iscritti in GaE, cioè dei cosiddetti "congelati" SSIS (ovvero i vincitori del nono ed ultimo ciclo SSIS), che solo adesso conseguono l'abilitazione tramite TFA e che saranno immessi in ruolo già a settembre. Se viene consentito ciò, ne consegue a giudizio dell'interrogante che SSIS e TFA hanno lo stesso valore e devono essere trattati allo stesso modo. In caso contrario, si determinerebbe una disparità di trattamento inammissibile nei confronti degli altri abilitati del medesimo ciclo TFA ordinario a cui è precluso l'accesso alle GaE,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga che per questi ultimi debba essere garantita la possibilità d'inserimento immediato nella quarta fascia delle GaE.