Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00196
Azioni disponibili
Atto n. 3-00196 (in Commissione)
Pubblicato il 2 luglio 2013, nella seduta n. 55
MAZZONI - Al Ministro per i beni e le attività culturali. -
Premesso che:
la decisione della giunta comunale di Firenze di concedere l'utilizzo del ponte Vecchio a Luca Cordero di Montezemolo, che vi ha organizzato una cena esclusiva nell'ambito delle manifestazioni dedicate alla Ferrari, ha sollevato molte polemiche sull'utilizzo a fini privati del nostro patrimonio culturale italiano;
fiorentini e turisti hanno trovato gli accessi a uno dei ponti più famosi del mondo sbarrati da alcune fioriere e da personale privato della sicurezza;
la "Ferrari Cavalcade 2013" ha sborsato 100.000 euro per il suolo pubblico e altri 20.000 per il restauro di un monumento;
alcuni commercianti di ponte Vecchio, in gran parte orafi, hanno deciso di tenere comunque aperto e hanno decorato le vetrine con i colori della Ferrari, mentre altri hanno protestato lanciando pesanti accuse al Comune di Firenze;
l'episodio di Firenze ha riproposto il problema della gestione dei grandi monumenti: questa volta è stato il ponte Vecchio, ma lo stesso potrebbe accadere a piazza dei Miracoli di Pisa o a qualche sito archeologico siciliano;
alcuni storici dell'arte sono insorti affermando che i beni culturali devono essere sottratti alle logiche di mercato, mentre altri osservatori hanno sottolineato la bontà dell'iniziativa in quanto unico efficace mezzo per accedere a capitali privati il cui impiego può evitare la decadenza dell'immenso patrimonio artistico di cui dispone l'Italia,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti in premessa, quale sia la soluzione su tale genere di iniziative e se non ritenga che queste operazioni debbano svolgersi entro un quadro normativo ben chiaro, che introduca meccanismi aperti e competitivi, in modo da tutelare in modo trasparente l'accesso di finanziatori privati ai nostri monumenti storici.