Atto n. 4-08809

Pubblicato il 4 dicembre 2012, nella seduta n. 848

BALBONI - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che:

dall'indirizzo Internet del giornale "interno18", in un articolo pubblicato il 21 dicembre 2011 intitolato "Camorra. Maxi sequestrato all'avvocato Michele Santonastaso", si apprende che, a seguito di indagini della Direzione distrettuale antimafia e della Procura di Napoli, risulterebbero essere stati sequestrati il 21 dicembre 2011 a Giuseppe Nocera, nato a San Cipriano d'Aversa: una quota, pari al 66,66 per cento, del capitale della società "Azzurra immobiliare Srl", avente sede a Napoli al Centro direzionale Isola F12, della quale è amministratore; una quota, pari al 50 per cento, della società denominata "Delta costruzioni Srl", avente sede a Fabbrico (Reggio Emilia), in via Piave n. 61, della quale è Presidente del consiglio di amministrazione; la totalità delle quote e beni strumentali della società "Lor.Al srl", avente sede a Fabbrico, in via Favrega n. 40, comprese le quote pari al 50 per cento del capitale sociale (50.000 euro) della società "Media 4 Srl", con sede, sempre a Reggio Emilia, in via XXV Aprile; quote, pari al 27,5 per cento del capitale sociale, della società "Il cubo immobiliare Srl", avente sede a Correggio (Reggio Emilia), in corso Mazzini n. 14, nella quale è Vice Presidente del consiglio di amministrazione; una quota, pari al 45 per cento del capitale, della società "Media 3 immobiliare Srl", avente sede a Correggio, in via Matteotti n. 7, nella quale è Presidente del consiglio di amministrazione; un terreno (per 1/6, foglio 8, particella 96, centiare 3.456), nel comune di San Tammaro (Caserta); un'abitazione a Peschiera del Garda (Verona), in via Venezia, riportata al catasto al foglio 10, particella 1363 sub. 20, intestato al 50 per cento; un garage di 18 metri quadrati sito al medesimo indirizzo, riportato al catasto al foglio 10, particella 1363 sub. 37 (comprese le parti comuni del fabbricato, tra le quali la piscina di cui alle particelle 61-62-67) intestato al 50 per cento; un negozio ubicato a Reggio Emilia in via Piave n. 61, al catasto al foglio 17, particella 507, sub. 5, di 43 metri quadrati, cat. C/1; un garage a Reggio Emilia, in piazza Orti di San Francesco, al catasto al foglio 17, particella 513, sub. 26, di 27 metri quadrati, cat. C/6; un villino a Reggio Emilia, alla via Favrega, distinto al catasto al foglio 11, particella 501, sub. 6, cat. A/2; un garage a Reggio Emilia, al medesimo indirizzo, distinto al catasto al foglio 11, particella 501, sub. 5, cat. C/6 di 41 metri quadrati; un'abitazione a Fabbrico (Reggio Emilia), in piazza Vittorio Veneto n. 1, di vani 5.5, distinta al catasto al foglio 17, particella 374, sub. 17, intestata alla moglie Maria Domenica Ardente; metà del garage sito allo stesso indirizzo di 12 metri quadrati, distinto al catasto foglio 17, particella 398 sub. 7, intestato alla moglie; una Mercedes 190 SL, targata FIN00300, immatricolata nel 1993; una BMW 635 CSI, targata NO682386, immatricolata nel 1985;

per quanto riguarda il comune di Fabbrico (Reggio Emilia), rilevato che negli ultimi 15 anni si è verificato una crescita della popolazione di oltre 1.000 abitanti, occorre osservare che su un articolo de "il Fatto Quotidiano" del 23 dicembre 2011 testualmente si legge: «Da sottolineare che Nocera è legato da rapporti di parentela e affari a Zagaria. Ed è un uomo che nel paese della Bassa conoscono in molti tanto che sia l'ex sindaco di Fabbrico e segretario provinciale del Pd a Reggio Emilia, Roberto Ferrari, che l'attuale sindaco, Luca Parmiggiani, ammettono di sapere di chi si tratta e di "aver acquistato casa da lui". Tra i beni che gli sono stati sequestrati, molto ha infatti a che fare con l'immobiliare» ed ancora: «In merito alla nomea di Nocera in zona, ha dichiarato l'ex sindaco Ferrari al Giornale di Reggio: "Lo conosco da sempre, abita a Fabbrico da più tempo di me e sono sconvolto. Lo conoscevo in qualità di imprenditore che, insieme ad altri sul territorio, vende case. In paese nessuno aveva idea che dietro i suoi affari potessero esserci infiltrazioni camorristiche altrimenti non avrebbero acquistato". E mettendo le mani avanti ha aggiunto: "Tutta la comunità di Fabbrico ha il diritto di sapere se i fatti sono veri perché in tanti hanno avuto rapporti del tipo acquirente-venditore con Nocera". Incluso lui, Ferrari, che acquistò casa come tantissimi dall'imprenditore. "Ho pagato tutto e ho acceso un mutuo in banca per i prossimi 20 anni. Non notai nessuna anomalia". Nocera a Fabbrico però non vende solo appartamenti e villette, ha costruito metà paese. Tra le opere che gli sono state affidate nel tempo, la scuola materna statale di via Trento, lavori di urbanizzazione e interi quartieri. In proposito ha detto l'attuale sindaco di Fabbrico, Luca Parmiggiani: "Siamo vicini di casa. La sua attività imprenditoriale ha contribuito all'espansione del paese e mezza Fabbrico ha comprato da lui. La mia però è una conoscenza superficiale, io non acquistai direttamente da lui, ma da un privato che si era servito da Nocera. Era il 2006"»;

risulta all'interrogante che effettivamente il 27 aprile 2011 Roberto Ferrari, già sindaco di Fabbrico ed attuale segretario provinciale del Partito democratico di Reggio Emilia, e Stefania Sabatini avrebbero acquistato da Delta costruzioni Srl, ciascuno in ragione della metà, la proprietà di un immobile,

si chiede di sapere se e quali accertamenti il Ministro in indirizzo intenda effettuare ai sensi dell'articolo 143 del testo unico sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000, e successive modifiche ed integrazioni.