Atto n. 4-08495

Pubblicato il 23 ottobre 2012, nella seduta n. 818

SARO - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che a quanto risulta all'interrogante:

il Comune di Gorizia vanta un credito nei confronti del Ministero dell'interno pari a 801.345 euro;

in particolare, il Comune di Gorizia, dalla scadenza del contratto per l'occupazione di un immobile di proprietà in uso ancora oggi alla Polizia di Stato, avvenuta il 1° giugno 2009, non riceve più alcuna corresponsione dei canoni annui;

ad oggi la Polizia di Stato continua, quindi, ad occupare l'immobile nonostante l'assenza di un atto pattizio e senza corrispondere alcunché;

la bozza di detto atto pattizio, già condivisa dal Comune e dal Ministero dell'interno, è ferma da mesi proprio negli uffici del Ministero medesimo;

premesso, inoltre, che a quanto risulta all'interrogante:

il Comune di Gorizia, ai sensi della legge 24 aprile 1941, n. 392, e del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 187 del 1998, che disciplinano le modalità con le quali il Comune capoluogo sostiene gli oneri ordinari delle istituzioni di competenza, ha sostenuto, dal 2009 ad oggi, le spese relative al Tribunale, alla Procura della Repubblica e al giudice di pace per un ammontare di 1.339.277 euro, di cui devono ancora essere rimborsati 670.647,30 euro;

il Comune di Gorizia attende anche il rimborso di detta somma da parte del Ministero dell'interno;

preso atto che il Comune di Gorizia, che attende dal 2009 la corresponsione dei crediti spettanti, non può più sopportare detti elevati costi,

l'interrogante chiede di sapere entro quali tempi il Ministro in indirizzo intenda provvedere alla corresponsione dei crediti vantati dal Comune di Gorizia.