Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-04482
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Atto n. 4-04482
Pubblicato il 7 maggio 2003
Seduta n. 389
FRANCO PAOLO. - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
i sindacati del personale del Dipartimento trasporti terrestri (D.T.T.) del Ministero dei trasporti hanno effettuato una giornata di sciopero, con l'astensione totale dal lavoro, il giorno 5 maggio 2003 e hanno deciso, altresì, di praticare dal 6 a 31 maggio il blocco delle operazioni tecniche e degli esami di guida (teoria e pratica) svolti fuori sede, con il risultato che, in questo periodo, tutti i principianti che devono effettuare gli esami di guida dopo aver frequentato il corso presso le autoscuole non possono sostenere gli esami "in sede", cioè presso la propria autoscuola, ma devono sostenere gli esami alla motorizzazione civile;
questo disservizio nasce dalla protesta degli esaminatori di guida, dipendenti del suddetto Dipartimento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, i quali non sono stati ancora retribuiti per gli esami effettuati in precedenza, attività questa che viene praticata come straordinario, fuori dal normale orario di lavoro;
la procedura per il pagamento di queste prestazioni è abbastanza complessa e articolata. Le autoscuole effettuano un versamento presso la Banca d'Italia adducendo come causale la prestazione dell'esaminatore. Detto versamento va a coprire le spese per gli spostamenti dell'esaminatore dalla sua sede di lavoro all'autoscuola (circa 1/5 del prezzo della benzina al litro per ogni chilometro effettuato) più il costo dello straordinario effettuato dall'esaminatore. Di norma i pagamenti avvengono 5 o 6 mesi dopo la prestazione;
sembra che per un disguido tecnico e per la scadenza di alcuni termini i versamenti trasferiti alla Tesoreria siano andati "in economia", con il risultato che la Ragioneria di Stato non intende predisporre i pagamenti di queste prestazioni agli esaminatori,
l'interrogante chiede di sapere:
quale sia l'esatto motivo per il quale si è venuta a creare questa situazione che tante difficoltà sta provocando a tutti quei cittadini che, pur avendo affrontato notevoli costi per frequentare un'autoscuola, si vedono negata la possibilità di sostenere, in breve tempo, gli esami in sede;
quali misure intenda adottare il Ministero dell'economia al fine di sbloccare la procedura contabile e se esistano reali possibilità di recuperare le risorse andate in economia di bilancio, per poterle utilizzare nell'anno in corso, al fine del pagamento delle prestazioni degli esaminatori di guida, pagamento doveroso visto che i versamenti da parte delle autoscuole sono stati effettuati con largo anticipo e che le prestazioni correlate sono state adempiute.