Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-04469
Azioni disponibili
Atto n. 4-04469
Pubblicato il 7 maggio 2003
Seduta n. 388
D'IPPOLITO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri della salute e dell'economia e delle finanze. -
Premesso:
che in data 5/6/2002 è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra Ministero della salute, Regione Calabria, Università degli studi "Magna Graecia" di Catanzaro, Provincia e Comune di Catanzaro, per l'istituzione di un Centro oncologico di eccellenza a Germaneto al fine della sua trasformazione in Istituto di Ricerca e cura a carattere scientifico con veste giuridica di fondazione;
che anche la Regione Calabria ha previsto l'istituzione del Centro di cui in premessa, con Legge regionale del luglio 2002, autorizzando la Giunta regionale all'utilizzo dei finanziamenti previsti all'articolo n. 20 della legge finanziaria n. 67/88 e dell'articolo n. 71 finanziaria n. 448/98;
che la Regione Calabria e l'Università degli studi di Catanzaro, nell'ottobre 2002, hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per l'attivazione e la gestione del Centro oncologico già menzionato e la sua trasformazione in IRCCS oncologico;
che l'Università di Catanzaro ha già messo a disposizione, in località Germaneto, spazi idonei ad ospitare il Centro di cui sopra;
che a tutt'oggi non si è ancora potuto provvedere all'acquisto delle attrezzature;
che sono in ritardo le iniziative necessarie all'attivazione del centro;
che tale ritardo potrebbe risultare di grave danno all'istituzione del Centro, non solo per l'interesse già manifestato da altra regione (Sicilia) alla realizzazione di un polo oncologico - bando del 14-4-2003 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, Azienda Ospedaliera Papardo di Messina -, quanto per il rischio di disperdere risorse economiche, strutturali e competenze scientifiche e assistenziali, già disponibili, idonee all'attivazione del Centro;
considerato:
il valore sociale, sanitario, scientifico ed economico dell'iniziativa, nonché il complesso delle convinzioni favorevoli alla sua realizzazione in Calabria, più esattamente in località Germaneto di Catanzaro, tenuto conto della presenza in loco del qualificato Ateneo "Magna Grecia" e dei numerosi protocolli di intesa già sottoscritti con il medesimo;
altresì, la manifestata disponibilità dell'Ateneo "Magna Grecia" di Catanzaro ad essere parte attiva nella realizzazione del richiamato polo oncologico, con ciò assicurandosi la più alta professionalità e la più qualificata impostazione alla ricerca programmata;
che non risulta né utile né opportuno disperdere il lavoro già svolto, magari per la lentezza o l'incapacità di superare ostacoli derivati dalla inadeguatezza del coordinamento nelle azioni avviate;
l'interrogante chiede di sapere:
se risulti vero che i fondi del citato articolo 20 sono stati sbloccati per 17 regioni, mentre alla Calabria sono ancora preclusi;
quali siano le ragioni che ne hanno eventualmente determinato la preclusione;
quali tempi si prevedano per la disponibilità delle risorse e se non risulti opportuno affrettare la procedura di immediata assegnazione;
altresì, se risulti già espresso il parere sullo Statuto della istituenda fondazione, condizione indispensabile per il completamento delle procedure previste e necessarie alla istituzione del polo oncologico di eccellenza a Germaneto;
quali siano le ragioni che ne hanno finora eventualmente impedito la definizione;
se non si ritenga opportuna l'immediata definizione del parere di cui in premessa per evitare ulteriori ritardi nell'iter dei procedimenti connessi previsti per la istituzione del polo.